Valle Caudina, protestano i lavoratori dei rifiuti (di Napoli e Caserta)
Riguarda anche la Valle Caudina e soprattutto come è stata trattata la nostra terra, durante i giorni bui dell’emergenza rifiuti, la protesta, molto violenta, che è stata organizzata questa mattina a Benevento. Gli operai degli ex consorzi rifiuti di Caserta e Napoli, hanno prima occupato la Rocca dei Rettori e poi protestato davanti al palazzo del governo. Non vengono pagati da ben 22 mesi e molti di loro sono impiegati in servizi di manutenzione e guardiania presso la discarica di Tre Ponti a Montesarchio. Altri, invece, hanno prestato servizio presso quella di Casalduni. Già il fatto che si tratti di lavoratori di Caserta e Napoli la dice lunga su quello che la giunta regionale, con all’epoca presidente Antonio Bassolino, ma le cose con Caldoro non sono cambiate, pensasse della Valle Caudina. Ora c’è anche la pretesa che queste 22 mensilità vengano erogate dalla provincia di Benevento, per il semplice motivo che ha in carico la discarica. Bene ha fatto il commissario straordinario della Rocca dei Rettori, Aniello Cimitile a scagliarsi contro la protesta e chiedere l’immediato intervento della Regione Campania e del governo nazionale. Ancora una volta l’emergenza rifiuti si dimostra da una parte una sorte di ammortizzatore sociale per i tanti disoccupati di Napoli e dall’altra un lucroso affare per tante società in collusione con la camorra.