Valle Caudina: Rotary Club, beneficenza e Quintetto d’archi
Valle Caudina: Rotary Club, beneficenza e Quintetto d’archi. Il Rotary Club Valle Caudina, con il patrocinio del Comune di Montesarchio, ha organizzato un incontro di beneficenza e musica con il prestigioso Quintetto d’archi Giovanni Battista Pergolesi, composto da Professori d’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli.
La serata, tenuta ieri nella chiesa di San Leone, a Montesarchio, gentilmente messa a disposizione dal parroco don Antonio Raviele, si è aperta con i saluti del past president del Rotary Club Valle Caudina, Pasquale Marro che nel suo intervento ha posto l’accento sulla finalità della serata.
L’intero ricavato, infatti, è destinato alla Rotary Fundation per la realizzazione di progetti umanitari locali e internazionali. L’incontro, organizzato sapientemente dal presidente nominato del Rotary Club Valle Caudina Rino Bottillo, ha registrato affluenza anche di pubblico esperto e attento alla proposta musicale.
Il programma di sala
Ricco ed emozionante il programma di sala messo su dal Quintetto. Sono state eseguite musiche del compositore austriaco Mozart. Seguite, poi, da preludi e fantasie del compositore e musicista tedesco Johann Sebastian Bach.
Del compositore e violinista Antonio Vivaldi, invece, dalle Quattro Stagioni, celebre esempio di musica a soggetto, i musicisti hanno proposto La Primavera e il concerto per due violoncelli in sol minore.
Pietro Mascagni non poteva mancare in questo vero e proprio tourbillon di musica. Del compositore e direttore d’orchestra è suonato l’Intermezzo della Cavalleria Rusticana.
Un altro grande della musica Ludwig van Beethoven, non poteva mancare nel repertorio di questa sera fra sinfonia, romanza e minuetto. Di Luigi Boccherini, prolifico compositore di musica da camera e violoncellista, è suonato il celebre Minuetto.
Con Arcangelo Corelli, compositore e violinista, noto ai suoi tempi come “Il nuovo Orfeo”, “Il principe dei musicisti”, il Quintetto si è superato eseguendo La follia di Corelli per violino ed archi.
Infine, Johannes Brahms, compositore, pianista e direttore d’orchestra tedesco. Con l’esecuzione della sua danza ungherese n.1 si è conclusa la magica serata.
Il Quintetto d’archi Giovanni Battista Pergolesi, che si è esibito gratuitamente, è composto da: Daniele Baione – Primo violino; Alessandro Zerella – Secondo Violino; Angelo Iollo – Viola; Silvano Fusco – Violoncello; Pasquale Maddaluno – Contrabbasso.
Ciliegina sulla torta si è rivelata l’esibizione dei piccoli solisti Antonio Fusco – Violino solista e Mariano Fusco – Violoncello solista che hanno fatto vibrare le corde dei violini con maestria e sicurezza, nonostante la giovanissima età. Clicca qui per il video