Valle Caudina: si vota il 3 e il 4 ottobre

Redazione
Valle Caudina: si vota il 3 e il 4 ottobre
Il prefetto nomina il commissario dopo le dimissioni dei consiglieri di San Giorgio del Sannio

Valle Caudina: si vota il 3 e il 4 ottobre. Il ministro dell’interno, Luciana Lamorgese, ha adottato il decreto che fissa la data del turno ordinario annuale di elezioni amministrative (comunali e circoscrizionali) nei comuni delle regioni a statuto ordinario.

Domenica  3  e lunedì 4 ottobre.

Le elezioni si svolgeranno domenica 3 e lunedì 4 ottobre, con eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci domenica 17 e lunedì 18 ottobre. I comuni coinvolti saranno 1.162, tra i quali 18 capoluoghi di provincia (ivi compresi Torino, Milano, Bologna, Roma e Napoli) e 9 comuni sciolti per fenomeni di condizionamento e infiltrazione di tipo mafioso, per un totale di 12.015.276 elettori.

Oltre che a Napoli in Campania si voterà anche a Caserta, Salerno e Benevento. In Valle Caudina si vota in cinque comuni. Si tratta di Airola, Bonea, Rotondi, Roccabascerana e San Martino Valle Caudina.

Ad Airola e Rotondi, gli attuali sindaci in carica, Napoletano e Russo  non possono tornare a proporsi come candidati alla fascia tricolore perché hanno portato a termine due mandati consecutivi.

Roviezzo a Bonea, Del Grosso a Roccabascerana e Pisano a San Martino Valle Caudina si proporranno, invece, per il secondo mandatop. Ora, dopo la breve pausa di agosto si entrerà nel vivo della precampagna elettorale.

I primi giorni di settembre

Per sabato quattro settembre alle ore 12,00, come termine massimo, si dovranno presentare le liste e la candidature, corredate dalle relative firme. Per come stanno le cose, quindi. le trattive si intensificheranno subito dopo Ferragosto.

Ricordiamo che queste elezioni amministrative si dovevano celebrare in primavera. Il governo, a causa dell’emergenza covid, ha preferito rimandarle. La stessa cosa avvenne lo scorso anno quando in Campania si votò per le regionali e a Cervinara per l’elezione diretta del sindaco.

In tutti i comuni caudini la campagna elettorale si può considerare già aperta ma gli accordi degli ultimi giorni possono diventare di fondamentale importanza.