Valle Caudina: truffa alla Vodafone, archiviata
Valle Caudina: truffa alla Vodafone, archiviata. Tentativo di truffa ai danni della Vodafone, disposta l’archiviazione per 6 avvocati e 4 clienti.
Al centro dell’indagine alcune delle numerose richieste di risarcimento dei danni per i disservizi telefonici registrati in Valle Caudina in occasione della nevicata nel febbraio 2012.
A seguito di queste richieste risarcitorie non accolte in fase stragiudiziale era promossa da diversi avvocati caudini una serie di cause dinanzi ai giudici di pace di Cervinara, Montesarchio e Airola.
Tutte conclusesi con una pronuncia favorevole ai ricorrenti in primo grado. Queste decisioni erano poi ribaltate in appello.
Nelle more, però, la Vodafone aveva presentato una denuncia, che aveva dato inizio alle attività di indagine.
Le indagini passate per la Procura di Roma dove in una prima fase erano archiviate le posizioni dei giudici di pace coinvolti, poi traslate alle Procure competenti, di Avellino e Benevento.
Qui risultavano, pertanto, indagati per tentata truffa 4 clienti e 6 avvocati.
Per alcuni indagati, tra cui due legali caudini difesi dall’avvocato Michele Florimo, la Procura di Benevento aveva chiesto l’archiviazione per particolare tenuità del fatto, ravvisando elementi di reità a carico degli stessi, mentre per altri l’archiviazione per insussistenza del fatto.
Proponevano motivata opposizione sia gli indagati che la p.o. Vodafone. A seguito della discussione nel corso dell’udienza in camera di consiglio;, il Gip di Benevento ha ritenuto di condividere in pieno le argomentazioni dei difensori degli indagati; rigettando l’opposizione della Vodafone e disponendo l’archiviazione delle indagini per insussistenza del reato contestato.
Così scrivendo la parola fine su questa articolata indagine.
Impegnati nella difesa degli indagati, oltre all’avvocato Michele Florimo; gli avvocati Mario Cecere, Ettore Marcarelli, Nicola Covino, Fiorita Luciano, Pasquale Matera; Giacomo Buonanno e Giusepppe D’Agostino. Per la Vodafone l’avvocato Carlo Baccaredda Boy.