Valle Caudina: un malore stronca Paolo a soli 41 anni

Redazione
Valle Caudina: un malore stronca Paolo a soli 41 anni
Valle Caudina: un malore stronca Paolo a soli 41 anni

Valle Caudina: un malore stronca Paolo a soli 41 anni. “Era davvero un bravo ragazzo. Vederlo morire così giovane spezza il cuore a tutta la nostra comunità. Non ci sono parole per il dolore che si prova a Luzzano come a Moiano”. In questo modo il sindaco Giacomo Buonanno ha commentato la morte improvvisa di Paolo Massaro.

Malore nel letto

Paolo aveva solo 41 anni. Un malore improvviso lo ha colto mentre stava dormendo. Purtroppo, si deve essere trattato di un colpo fortissimo perché il 41enne non ha fatto in tempo neanche a chiedere aiuto. Quando i familiari lo hanno trovato, oramai era già troppo tardi. I sanitari non hanno potuto fare altro che certificarne il decesso.

Paolo Massaro viveva a Luzzano di Moiano, dove tutti lo conoscevano e ne apprezzavano la sua grande disponibilità e generosità. Aveva tanti amici, molti dei quali si trovano al Nord per lavoro, che avevano per lui un affetto smisurato.

Quando la notizia è cominciata a diffondersi in molti non volevano credere che si potesse trattare proprio del 41enne che ha sempre mostrato una notevole forza fisica. Purtroppo, invece, con il passare delle ore, la triste notizia è stato confermata.

Piangono Paolo gli amati fratelli Alfonso e Pasquale, le cognate Daniela Iodice e Rossella Mango, gli adorati nipoti Alessia, Michela e Michele, gli zii, i cugini, i parenti e tutti coloro che gli volevano bene.

La camera ardente

Chi volesse salutare per l’ultima volta questo generoso e sfortunato ragazzo può recarsi presso la Casa Funeraria Infinity, in corso Caudino ad Airola, dove è stata allestita la camera ardente. Le esequie, invecel si svolgeranno domani, mercoledì 9 febbraio, presso la chiesa di San Nicola Magno a Luzzano.

Non poteva essere diversamente, in quanto davvero la comunità luzzanese è rimasta molto coinvolta da questa morte prematura e domani si prepara a vivere l’ennesimo giorno di dolore.