Valle Caudina, un’insospettabile corriere di droga

Redazione
Valle Caudina, un’insospettabile corriere di droga

La strada statale Appia si conferma come l’arteria preferita per far arrivare la droga, dalle piazze di spaccio di Napoli, sino in Valle Caudina e nella vicina Benevento. Un’evidenza nota anche alle forze dell’ordine che, quindi, controllano in modo sempre più stretto il passaggio di ogni tipo di mezzo. Tra spacciatori e forze di polizia è in atto una vera e propria partita a scacchi, che sembra eterna. Un colpo vistoso è stato assestato, nella serata di ieri. Se, infatti, il carico che è stato bloccato dagli agenti della squadra mobile di Benevento, in località Sferracavallo, nel territorio del comune di San Martino Valle Caudina, fosse passato, la città di Benevento sarebbe stata inondata di droga. Gli agenti, infatti, hanno intercettato un carico di 140 grammi di eroina purissima, La sostanza, una volta giunta a destinazione, sarebbe stata tagliata e trasformata in circa seicento dosi, per un valore di 70mila euro. E, per mettere a segno un colpo del genere, ci si era attrezzati al meglio. A fare da corriere, infatti, era stata individuata una donna incensurata, moglie e madre. Si tratta della 49enne, Giuseppina Fucci. La donna, probabilmente, ha ottenuto 450 euro per trasportare la droga, nascosta in un portaocchiali, alla guida di una Citroen C3. A breve distanza, però, una Ford Max, teneva d’occhio la C3, gli occupanti erano noti agli agenti della squadra mobile della questura di Benevento. Si tratta di Roberto Ferrara e di Giuseppe Barbarossa, rispettivamente di 42 e 39 anni. Gli investigatori hanno mangiato la foglia, probabilmente, i due erano tenuti sotto osservazione, e così, nella tarda serata di ieri, proprio mentre le due vetture percorrevano lo stretto tratto di Sferracavallo, nel territorio del comune di San Martino, sono state bloccate. Gli agenti sono piombati addosso ai tre e nessuno ha potuto fare mosse azzardate. La droga è stata posta sotto sequestro ed i tre associati agli arresti domiciliari. Ora tocca capire quale sarà il prossimo metodo che verrà escogitato. Purtroppo, la merce trattata dovrebbe preoccupare. Era da tempo che non veniva sequestrato un carico tanto ingente di eroina. Questo vuol dire che la cocaina non va più di moda e tutti sanno quanto sia devastante l’eroina che dagli anni Settanta sbarca nel nuovo millennio.

Antonio Marro