Valle Caudina,rallentamenti e semafori sull’Appia per tutta la settimana
Valle Caudina,rallentamenti e semafori sull’Appia per tutta la settimana. Dovrebbero durare tutta la settimana i rallentamenti lungo la strada statale Appia, nel territorio, in località Tufara Valle. L’Anas, ente proprietario della strada, finalmente, ha deciso di rifare il manto di asfalto, dotandolo del tappetino fonoassorbente.
Questo vuol dire che, soprattutto durante il passaggio dei mezzi pesanti, le abitazioni che affacciano lungo la statale non subiranno l’effetto terremoto. Per i residenti di Tufara Valle, infatti, era diventato un vero e proprio incubo il passaggio di ogni camion o tir.
Oltre ad attutire questo effetto l’asfalto sarà più sicuro anche per quel che riguarda la pioggia. Si può dire che, finalmente, all’Anas hanno fatto una scelta giusta e sacrosanta. Come sempre capita in Italia, però, sono dovuti passare diversi anni prima che le ragioni dei cittadini facessero breccia nell’apparato burocratico dell’Anas. Ma, come dire, meglio tardi che mai.
Proprio a causa della delicatezza dell’intervento, i lavori non possono essere fatti di notte. Questo sta provocando lunghe code, lungo l’Appia, in quanto il traffico, in alcuni tratti, si snoda, lungo una sola corsia. Un apparecchio semaforico regola il via vai. Si annuncia, quindi, una settimana di passione per tutti coloro che si dirigono verso Benevento o verso Caserta.
Tanti pendolari, infatti, dalla Valle Caudina la mattina devono passare per forza per Tufara Valle per raggiungere Benevento. Ai lavoratori si aggiungono coloro che si recano nel capoluogo sannita per diverse incombenze, anche quelle attinenti visite mediche o magari lo shopping natalizio verso i centri commerciali.
Sarà necessaria una dose di pazienza per sopportare questo surplus di tempi. Attenzione, però, da tempo tutta l’Appia è interessata da una mole di traffico eccezionale. Bisognerebbe trovare dei percorsi alternativi.
Valle Caudina,rallentamenti e semafori sull’Appia per tutta la settimana
Da tanto tempo se ne parla, ma se pochi chilometri di asfalto si è dovuto attendere anni, per una strada alternativa ci vorrebbero secoli.
