Valle Ufita: 100 pattuglie in campo per i controlli del territorio
Due persone sono state denunciate per furto aggravato
Valle Ufita: 100 pattuglie in campo per i controlli del territorio. In linea con le direttive impartite dal Prefetto Dott.ssa Paola Spena, proseguono in Irpinia i servizi di controllo del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, soprattutto in quei comuni più sensibili al fenomeno dei furti, sia con finalità di deterrenza sia per intervenire con tempestività ed efficacia quando necessario.
I controlli svolti dai Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano hanno interessato principalmente i comuni di Montemiletto e quelli della Valle Ufita dove, dall’inizio del mese, oltre 100 pattuglie hanno svolto mirati servizi di prevenzione e contrasto ai reati predatori, presidiando soprattutto le arterie principali con posti di controllo e mirati servizi ispettivi, senza tralasciare le zone più periferiche che sono state oggetto di costanti vigilanze dinamiche.
Nel corso delle attività si è proceduto al controllo degli occupanti di circa 500 veicoli (molti dei quali sottoposti a perquisizione personale e veicolare) ed al ritiro cautelativo di 11 armi da sparo.
Un uomo ed una donna, entrambi stranieri di 39 e 32 anni, sono stati deferiti per “furto aggravato in concorso” poiché ritenuti responsabili di due furti, perpetrati con l’utilizzo di zaini dotati di “schermatura” interna, ai danni di due distinte profumerie di Mirabella Eclano (asportati prodotti cosmetici per un valore complessivo di circa 1.500 euro).
Una terza donna, anch’essa di origini straniere, è stata deferita per “estorsione” e “appropriazione indebita” poiché, approfittando di una relazione sentimentale instaurata con un uomo molto più anziano di lei (residente in un comune della Valle Ufita), gli avrebbe sottratto circa 110mila euro, facendo poi perdere le proprie tracce.
Tali servizi proseguiranno anche nei prossimi giorni in tutta la provincia, senza soluzione di continuità, per garantire sicurezza e tranquillità ai cittadini.
I soggetti deferiti sono persone sottoposte a indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.