Vuole dimagrire perché obesa: muore a 25 anni durante l’intervento

Redazione
Vuole dimagrire perché obesa: muore a 25 anni durante l’intervento
Vuole dimagrire perché obesa: muore a 25 anni durante l’intervento

Vuole dimagrire perché obesa: muore a 25 anni durante l’intervento. Voleva liberarsi dei chili di troppo, come capita a molte ragazze della sua età (e non solo). Invece è morta a 25 anni sotto i ferri.

Ieri sera, intorno alle 21, Giada De Pace era entrata in sala operatoria per sottoporsi a un intervento chirurgico bariatrico, che prevede la riduzione della dimensione dello stomaco nei pazienti affetti da obesità.

Dopo pochi minuti, il personale medico dell’ospedale sull’Aurelia in cui era ricoverata è uscito per dare ai genitori la tragica notizia: “Giada non ce l’ha fatta”. Le urla e i pianti dei familiari hanno risuonato per i corridoi.

Tanto fortemente che altri pazienti lì presenti hanno chiamato le forze dell’ordine (intorno alle 22) per segnalare che c’erano delle persone che stavano dando in escandescenze, senza conoscerne il motivo.

L’accusa: omicidio colposo

La Procura di Roma, nella persona del pubblico ministero di turno Antonino Di Maio, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e iscritto sul registro degli indagati il chirurgo che ha operato Giada De Pace.

Sono state sequestrate la salma della ragazza, la sala operatoria dove è stata e la cartella clinica. L’autopsia che verrà affidata dagli inquirenti al medico legale dovrà stabilire quali siano le cause del decesso.

Vuole dimagrire perché obesa: muore a 25 anni durante l’intervento

Lo scorso 28 aprile, su Facebook, la vittima aveva postato un articolo di giornale in cui si dava la notizia che una ragazza di 24 anni aveva rinunciato all’assunzione perché il titolare del negozio di Crotone le aveva detto “Sei troppo grassa per fare la commessa qui”.

A margine di questo articolo Giada aveva scritto: “Bell’Italia! Complimenti”. Probabilmente anche lei, lavoratrice e studentessa dell’Università di Tor Vergata, aveva subito i commenti malevoli e gli sguardi sprezzanti di una società fondata sull’apparenza, nella quale spesso si viene emarginati se non si rientra in determinati canoni estetici.

Struggenti messaggi su facebook

Intanto sul suo profilo Facebook sono apparsi i primi struggenti messaggi delle amiche di Giada. “Quanto mi manchi, quanto vorrei che fosse tutto un incubo… quante cose dovevamo ancora fare insieme noi.

La nostra vita finisce insieme alla tua perche non lo potremo mai accettare mai!!!!!!!! Sei la ragazza più semplice, più buona che io abbia mai conosciuto… un giorno ci rincontreremo sono sicura… mi hai lasciata così… io non posso farcela …. ti amo ovunque tu sia Giada de Pace”.

“Da oggi anche tu sarai una stella che brilla in cielo.. Ridi con gli angeli come solo tu sai fare.. Perché qualcuno ha interrotto la tua giovane età piena di sogni è progetti.. Purtroppo un’errore umano ha spezzato tutta la tua vita… Come farò senza di te.

Ma pagheranno te lo giuro fino a l’ultima mia gocce di sangue.. Ti amo vita mia”. Sono in tanti, tra i suoi amici, a chiedere giustizia per questa tragedia: “Te lo prometto fosse l’ultima cosa che faccio farti giustizia”.