Zone a traffico limitate non regolari, il comune deve rimborsare 21mila multe
Zone a traffico limitate non regolari, il comune deve rimborsare 21mila multe. Hanno istituito delle Ztl – Zone a traffico limitato – senza le dovute autorizzazioni ministeriali, e quindi illegittime, vedendosi costretti poi ad annullare i relativi verbali elevati per le infrazioni commessa dagli automobilisti e a rimborsare le multe, provocando un danno erariale alle casse del Comune di 320mila euro. Lo riporta Napoli Fanpage.
Condannati per danni erariale
Accade a Forio d’Ischia, sull’omonima isola nel Golfo di Napoli, dove la Sezione Giurisdizionale della Campania ha condannato due dirigenti del Comune – di cui uno attualmente in quiescenza – per il danno erariale provocato alle casse dell’amministrazione.
Le indagini, condotte dai militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Napoli e coordinate dalla Procura Regionale della Campania della Corte dei Conti, hanno permesso di svelare che i due funzionari – che si sono succeduti nel ruolo – hanno autonomamente installato delle telecamere per monitorare gli ingressi nelle Ztl senza però l’istruttoria adeguata che serve in questi casi per rendere effettive le Zone a traffico limitato. I due funzionari, poi, si sono visti costretti a revocare i verbali elevati, in alcuni casi restituendo le somme versate dai trasgressori e già contabilizzate nelle casse comunali.
Nel complesso, sono 21mile le multe elevate e poi annullate, con relativo rimborso, dai due funzionari: questo, in aggiunta ai relativi costi di postalizzazione e di giustizia, ha provocato un danno alle casse del Comune di Forio d’Ischia, come detto, di 320mila euro.