3,008 positivi oggi in Campania, 2 nuovi contagi a Cervinara e 3 morti in Irpinia

Redazione
3,008 positivi oggi in Campania, 2 nuovi contagi a Cervinara e 3 morti in Irpinia
3,008 positivi oggi in Campania, 2 nuovi contagi a Cervinara e 3 morti in Irpinia

3,008 positivi oggi in Campania, 2 nuovi contagi a Cervinara e 3 morti in Irpinia. Superano di nuovo i tremila, il numero dei positivi oggi in Campania. Lo fa sapere l’Unità di crisi della giunta regionale. Con precisione sono 3008 i nuovi contagiati della nostra regione, il numero viene fuori da 23. 761 tamponi processati. Questo il bollettino di oggi. Positivi del giorno: 3.008 di cui:Asintomatici: 2.681,Sintomatici: 327.

Tamponi del giorno: 23.761, totale positivi: 146.018, Totale tamponi: 1.508.502, Tornano ad aumentare i positivi anche in  provincia di Avellino. L’azienda sanitaria fa sapere che sono 194 i nuovi positivi. Purtroppo si registrano due nuovi positivi anche a Cervinara, dove i contagiati tornano a salire a 46 ed uno anche a San Martino Valle Caudina. Si registrano ancora tre morti in provincia di Avellino. Uno al Frangipane di Ariano Irpino e due al Moscati di Avellino.

Cervinara

Intanto, a Cervinara riaprei il cimitero.Pochi minuti fa, il sindaco Caterina Lengua ha comunicato la riapertura del luogo dove riposano i cervinaresi. Si tratta di un’ottima notizia per due motivi. La riapertura del cimitero significa che il centro caudino, anche se lentamente, sta rientrando dall’emergenza covid- 19.

Il mese di ottobre è stato un periodo veramente durissimo per quanto riguarda la diffusione del coronavirus. Decine e decine i contagiati ed anche le vittime. Cervinara, infatti, conta quattro decessi a causa del virus.

Decisione

Per tutti questi motivi, la decisione della prima cittadina di riaprire il luogo di culto significa che si può iniziare a tirare un sospiro di sollievo, anche se bisogna mantenere tutte le precauzioni. Basta poco per far tornare l’emergenza. E, bisogna tener presente che il cimitero è frequentato soprattutto da persone anziane.

Il secondo motivo per cui è un’ottima notizia riguarda proprio le persone anziane. Per loro, non poter far visita ai propri cari era una vera e propria ferita. Davvero un dolore difficile da lenire. Ci sono persone che, quando il tempo lo consente, passano diverse ore delle loro giornate a pregare sulle tombe dei congiunti. Le puliscono, portano fiori freschi e molti hanno un vero e proprio dialogo con i defunti.

3,008 positivi oggi in Campania, 2 nuovi contagi a Cervinara e 3 morti in Irpinia

Vedere il cancello chiuso è, per loro, ancora più duro di qualsiasi altra restrizione. Possono restare a casa da soli, anche a Natale, ma non riescono a non far visita ai loro defunti. Per loro è rinsaldare un legame con un marito o una moglie, con un figlio, con un genitore o con un amico.