40enne uccisa con dieci coltellate
40enne uccisa con dieci coltellate. Una donna di 40anni è stata vittima di un accoltellamento nella sua abitazione questa mattina a Napoli, poco dopo le ore 5. Si chiamava Ornella Pinto.Sul posto è intervenuta prontamente la Polizia di Stato, allertata dai vicini che probabilmente avevano sentito delle urla, e avevano segnalato una lite domestica.
Trasportata d’urgenza
La giovane è stata trasportata d’urgenza al Pronto Soccorso del Cardarelli di Napoli, in codice rosso, dall’ambulanza del 118.La paziente aveva perso molto sangue a causa delle ferite da taglio. E’ stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico da parte delle équipe del Trauma Center e di Chirurgia Toracica. Purtroppo i sanitari non hanno fatto in tempo a salvarle la vita.
Il convivente, Pinotto Iacomino, 43 anni, napoletano del 1978, si era dileguato e si è presentato spontaneamente due ore dopo alla caserma dei carabinieri in provincia di Terni, in Umbria. I due hanno un figlio piccolo. Indagini affidate alla squadra mobile di Napoli. A quanto pare l’uomo l’ha uccisa con ben dieci coltellate.
Sconosciuti i motivi che hanno armato la mano assassina del convivente. Si tratta dell’ennesimo femminicidio che si continuano a regitrare anche in questo periodo di lockdown. Le donne continuano a subire ogni sorta di oltrggio e sempre più spesso anche a morire.
La scia di sangue
Sembra davvero irrefrenabile questa scia di sangue. Gli continuano ad uccidere le loro mogli, fidanzate e compagne. Continuano a sentirsi in diritto di far loro del male,. E neanche la legislazione maggiormente restrittiva riesce a mettere un freno.
La coppia conviveva da circa 6 anni e ha un figlio minore. Quando i poliziotti sono arrivati sul posto hanno trovato la donna riversa a terra con una decina di coltellate. La giovane è stata poi trasportata in codice rosso al Cardarelli, dove è morta.
L’uomo non c’era sul posto. Secondo le prime ricostruzioni si sarebbe allontanato a bordo della sua autovettura facendo perdere inizialmente le proprie tracce. Poi, attorno alle 7,10 circa si è presentato spontaneamente ai Carabinieri di Montegabbione, in provincia di Terni, in Umbria.
