A scuola di vita dal poker: ecco quali sono gli insegnamenti principali che si possono trarre cimentandosi in una partita a questo celebre gioco di carte

Redazione
A scuola di vita dal poker: ecco quali sono gli insegnamenti principali che si possono trarre cimentandosi in una partita a questo celebre gioco di carte

A scuola di vita dal poker: ecco quali sono gli insegnamenti principali che si possono trarre cimentandosi in una partita a questo celebre gioco di carte. Il poker è uno dei giochi più popolari di sempre e, ogni anno, circa cento milioni di persone provenienti da ogni parte del globo vi si cimentano con una certa frequenza.

Già di per sé impressionante, questa cifra è destinata ad aumentare ulteriormente nel prossimo futuro e tiene solo in considerazione la modalità di gioco online; in questo modo, quindi, vengono esclusi coloro che si avvicinano a questo stimolante mondo concedendosi qualche mano serale con gli amici o che preferiscono affidarsi a un casinò tradizionale.

Di solito, quando i completi principianti si siedono al tavolo verde, tendono a concentrarsi quasi esclusivamente sull’apprendimento di aspetti tecnici come le regole del gioco, il valore delle combinazioni di carte e l’importanza della posizione che si occupa. Una volta superata questa prima fase, si inizia generalmente a rendersi conto che il poker può essere inteso non soltanto come un gioco, ma anche come un vero e proprio maestro di vita.

A seguire, si presenteranno proprio le strategie che, apprese durante una partita, possono fornire inestimabili lezioni valide anche nella quotidianità.

Attendere il proprio momento

Nessun giocatore di poker si sognerebbe mai di effettuare una mossa quando non è ancora giunto il suo turno. Al tavolo verde, il rispetto di questa regola basica garantisce lo svolgimento di una partita senza intoppi e litigi inutili.

Durante la giornata – magari presi dallo stress e dalla fretta – può succedere che ci si dimentichi degli altri e dei loro tempi, pensando di avere sempre la priorità. Ecco dunque che soffermarsi ogni tanto a riflettere su questo semplice argomento può aiutare ad abbassare i ritmi e, in questo modo, contribuire a migliorare le relazione con le persone con le quali si ha a che fare.

Essere costanti

A parte rare eccezioni, non si può ambire ad avere successo nel poker senza dedicarvisi con una certa costanza e seguendo un determinato metodo di allenamento. In questo senso, il percorso di un giocatore è un po’ come quello di una persona che vuole perfezionarsi nel suonare uno strumento musicale: non vi può riuscire senza combinare una buona dose di studio a una pratica costante.

La maniera migliore per farlo dopo aver imparato le regole principali del gioco è quella di mettersi alla prova su uno dei tanti siti che oggi giorno popolano il web. Tra tutti gli operatori che lavorano nel mercat italiano, ce n’è uno che viene considerato il migliore per il numero di afflusso degli utenti che scelgono di affidarcisi e per le proposte create per i suoi giocatori. Tra tornei internazionali e locali, questo sito di gioco è stato in grado di portare ad altissimi livelli proposte come il l’Omaha ed il Texas Holdem, ormai famosissimi in tutto il mondo. Questo sito di gioco ha anche apportato interessanti cambiamenti nel mondo dell’online, come il Mystery Bounty”, nel quale il montepremi finale viene incrementato grazie alle taglie che vengono attribuite a chi predilige questa tipologia di gioco. Il gioco più classico tra quelli elencati rimane comunque la loro offerta più popolare ed amata che richiama infatti moltissimi giocatori ogni giorno, diventando appunto il gioco di punta di questo provider che viene considerato così come il migliore nel mondo del poker online.

Si può vincere anche senza essere i migliori

Quasi tutte le varianti di poker sono accomunate dallo stesso obiettivo: avere la meglio sugli avversari. Per farlo, si può raggiungere lo showdown finale con le carte migliori, oppure rimanere gli unici in gioco a causa del ritiro di tutti gli altri opponenti, magari dopo averli convinti di essere in possesso di ottime carte.

Trasportandolo alla vita quotidiana, questo concetto potrebbe essere espresso affermando che ci si può imporre sugli altri o grazie alle proprie qualità reali, oppure mostrando di essere sicuri dei propri mezzi. Si pensi per esempio ala necessità di battere la concorrenza a un colloquio di lavoro; anche se non si è in possesso delle qualifiche formali per una determinata posizione, si può impressionare il selezionatore traspirando coraggio e determinazione.

Non si ha successo senza rischiare

Come il caso Moneymaker insegna, anche i sogni più irrealizzabili possono convertirsi in realtà. Se questo contabile alle prime armi nel mondo del poker avesse deciso di non prendere parte al Main Event delle WSOP nel 2003 non ritenendosi all’altezza, non si sarebbe mai aggiudicato il montepremi di 2,5 milioni di dollari in palio.

Nel poker, così come nella vita, commettere errori non solo è inevitabile ma anche essenziale per fare passi in avanti. Se si vogliono ottenere risultati, quindi, è indispensabile mettersi alla prova anche sfidando avversari in apparenza ostici e al di fuori della propria portata; solo così – magari lasciando ogni tanto avere il sopravvento all’istinto sulla razionalità – ci si potrà togliere grandi soddisfazioni.

Mantenere la calma

Pur essendo relativamente breve, ogni singola mano di poker può essere considerata un’altalena di emozioni. In una fase della partita, infatti, ci si può trovare in uno stato di totale euforia credendo di aver in pugno gli avversari, mentre in quella successiva ci si può abbattere rendendosi conto del fatto che questi ultimi hanno una combinazione di carte migliore.

Questa è una caratteristica intrinseca del gioco che, pur non potendo essere variata, può essere gestita in modo adeguato imparando a non prendere decisioni affrettate spinti da un impulso di felicità o di sconforto. Una valida tecnica in questo senso – applicabile anche alla vita quotidiana – consiste nel concedersi qualche minuto di tempo per riflettere sull’accaduto e dedicarsi a un po’ di mindfulness.

 Bankroll Management

Questa è una delle prime regole con cui ogni giocatore che ambisca a fare il salto di qualità nel poker e ad aver una carriera duratura deve familiarizzarsi. Traducibile in italiano come “gestione delle proprie finanze”, questa espressione inglese consiste non solo nella determinazione della quantità massima di denaro che può essere utilizzata al tavolo verde, ma anche nella capacità di non superare mai il limite auto-imposto.

Di solito, più si è esperti a poker e più, inevitabilmente, si migliora la propria relazione con il denaro anche nella quotidianità. Questo comporta una maggiore consapevolezza dello stile di vita che ci si può permettere, una prioritizzazione delle proprie spese e un incremento della propria abilità di risparmiare in maniera equilibrata.

Gestire meglio il proprio corpo

Chi si è avvicinato al poker in formato fisico è ben consapevole della necessità di controllare il proprio corpo se si ambisce ad avere successo in una partita singola o in un torneo di livello. Le emozioni – positive o negative che siano – in cui ci si imbatte quando si è seduti al tavolo verde non possono solo compromettere le decisioni che si prendono, ma anche trasparire a tal punto da dare chiare indicazioni circa le proprie carte agli avversari.

Chi impara a gestire il proprio body language nel poker, gode anche di benefici estremi nella quotidianità. Per esempio, dopo un po’ d’esperienza al casinò, saprà che incrociare le gambe, tenere le mani in tasca e muoversi troppo sono gesti che esprimono rispettivamente sentimenti di rifiuto, noia e desiderio di lasciare l’ambiente in cui ci si trova.

Essere flessibili

Nessuna partita è uguale a un’altra. Per questa ragione, anche se si ha avuto successo in una mano, non si può pensare di proseguire un torneo utilizzando sempre gli stessi stratagemmi, se non si vuole correre il rischio di risultare prevedibili.

Ecco dunque che sviluppare la capacità di valutare in ogni momento i rischi e i benefici delle proprie azioni e di modificare la propria strategia risulta fondamentale. Questo succede anche nella vita, caratterizzata da un’imprevedibilità quasi totale e da giorni sempre ricchi di sorprese, siano esse positive o negative.

 Gli insegnamenti del poker per la vita quotidiana

Come si è visto in questo articolo, il poker e la vita di tutti i giorni sono strettamente correlati, soprattutto nell’ambito delle lezioni che, dal primo, possono essere trasferite alla seconda. Nello specifico, qui si è spiegato che imparando ad aspettare il proprio turno, essere perseveranti, valorizzare i propri punti deboli, mettersi in gioco, rimanere equilibrati, gestire le proprie finanze, mantenere il controllo del proprio corpo ed adattarsi al tavolo verde, si trarranno benefici innegabili anche per il raggiungimento dei propri obiettivi personali e professionali.