Airola: a fine agosto il “Festival Internazionale dello Street Food”, il primo evento di turismo “dolce e lento” per tutta la Valle Caudina

E' un eventoo organizzato dalla Pro Loco e dal comune di Airola

Redazione
Airola: a fine agosto il “Festival Internazionale dello Street Food”, il primo evento di turismo “dolce e lento” per tutta la Valle Caudina
Airola: a fine agosto il "Festival Internazionale dello Street Food", il primo evento di turismo "dolce e lento" per tutta la Valle Caudina

Airola: a fine agosto il “Festival Internazionale dello Street Food”, il primo evento di turismo “dolce e lento” per tutta la Valle Caudina. Saranno un’esplosione di sapori, di profumi e di emozioni i quattro giorni di festa in programma ad Airola dal 29 agosto al primo settembre. Quattro giorni dedicati al Festival Internazionale dello Street Food, evento ricchissimo, che vedrà nella piazza Caduti di Nassirya, quella del mercato, la presenza di stand enogastronomici di 4 nazioni estere e di 14 Regioni italiane.

Fra queste ultime la Campania sarà rappresentata dalle migliori aziende di vini, olio extravergine, ortaggi, carne e conserve delle filiere della Valle Caudina che porteranno al debutto il loro nuovissimo marchio “Alta Qualità Caudina”.

L’evento, organizzato dalla Pro-loco di Airola, in collaborazione con il Comune di Airola nell’ambito del progetto MaratonArt, intende celebrare il 270esimo anniversario dell’assegnazione con regio decreto del titolo di Città ad Airola. L’obiettivo della manifestazione, però, è quello di cogliere questa occasione per mettere in mostra le eccellenze enogastronomiche dell’intera Valle Caudina e l’incredibile bellezza della Valle, dei suoi borghi e delle sue montagne.

L’evento si articolerà infatti in una serie di iniziative che consentiranno ai visitatori di godere dell’esperienza di un turismo “dolce e lento” in tutta la Valle Caudina.

Assieme al Festival Internazionale dello Street Food saranno organizzati eventi a tutto campo: da passeggiate anche in bicicletta lungo gli spettacolari sentieri del Taburno e del Partenio, a visite ai musei della valle. Come il Museo Nazionale di Montesarchio per ammirare il vaso di Assteas, il più bello del mondo, il Museo del Telefono, il Museo del presepe.

Previsti anche incontri e degustazioni presso le aziende vitivinicole con la possibilità di assaggiare i vini caudini che vengono esportati in ben 27 Paesi nel mondo. Queste manifestazioni vedranno l’attiva partecipazione del coordinamento delle associazioni e dei volontari dei 13 Comuni della Valle Caudina.