Airola, badante ucraina gli frega più di 50 mila euro e lui tenta il suicidio
Airola, La badante ucraina gli frega più di 50 mila euro e lui tenta il suicidio. E’ successo poco fa ad Airola fuori al cimitero. Un uomo in pensione sui 65 anni era a bordo di un’Alfa con la portiera aperta e una scatola di compresse in mano, alcune delle quali erano cadute sul tappetino.
Il ciclista si è fatto consegnare il telefono dall’uomo e con lo stesso ha chiamato il figlio ragguagliandolo sulla situazione.
Purtroppo l’ucraina con la scusa della malattia del figlio gli ha spillato nel corso dei mesi diverse somme di denaro, arrivando alla cifra monstre di 50 mila euro, poi a luglio è partita ed è sparita dai radar.
Furto in abitazione, due arresti dei CC nel Napoletano
Nel corso di uno dei quotidiani servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale di Napoli, i militari della sezione radiomobile di Casoria, della stazione di Casavatore e della tenenza di Arzano hanno individuato e arrestato per furto in abitazione un 49enne di Marianella e un 40enne di Scampia.
Il primo era già ai domiciliari dal maggio scorso e risponderà anche di evasione.
Sono stati sorpresi in Via Benedetto Croce, nella frazione di Arpino di Casoria.
Erano entrati all’interno di un’abitazione da poco tempo disabitata forzandone la finestra quando alcuni vicini di casa – raccogliendo l’appello a rivolgersi senza indugi alle forze dell’ordine – hanno allertato il 112.
Il forte rumore ha tradito le intenzioni dei due che, dopo pochi minuti dall’allarme, si sono visti accerchiati.
L’intero stabile è circondato dai Carabinieri e nonostante un tentativo di fuga, i due sono finiti in manette.
Condotti nelle aule del tribunale di Napoli Nord sono ora in attesa di giudizio. Sequestrato il materiale utilizzato per il furto: 4 cacciaviti, 1 palanchino in metallo, un tubo di ferro, una chiave a becco, guanti.
