Airola: bilancio bocciato, sciolto il consiglio comunale
Airola: bilancio bocciato, sciolto il consiglio comunale. Clamoroso ad Airola. A poche settimane dall’appuntamento elettorale, si scioglie il consiglio comunale. Dovrà essere un commissario prefettizio a portare il centro caudino all’elezione.
Clamorosa Svolta
La clamorosa svolta arriva del consiglio comunale che è terminato pochi minuti fa. Un colpo di scena che nessuno aveva immaginato alla vigilia dell’assemblea. In discussione, tra gli altri punti, il bilancio consuntivo. La mancata approvazione del bilancio determina lo scioglimento automatico della massima assise cittadina.
Dopo la relazione del sindaco Michele Napoletano, si è aperta la discussione. A questo punto, è cominciato ad emergere che ben quattro consiglieri della maggioranza avrebbero votato contro.Ed, infatti, il vice sindaco Carmine Influenza, il presidente del consiglio Angelo De Sisto, il capogruppo della maggioranza Antonio Falco e l’ex assessore Giulia Abbate, hanno votato contro.
Anche il capogruppo del Movimento Cinque Bartolomeo Laudando il capogruppo di Democrazia e Partecipazione Giuseppe Maltese hanno bocciato il bilancio.Mentre solo tre persone hanno dato il loro via libera all’importante documento contabile . In tutto hanno preso parte la consiglio nove persone. La maggioranza dei presenti ha votato contro.
La nomina del commissario prefettizio
A questo punto, quindi, come vuole la legge il consiglio viene sciolto. Il prefetto di Benevento dovrà nominare un commissario che traghetterà il comune di Airola sino al prossimo turno elettorale.
Tutto questo avviene proprio quando Michele Napoletano stava per concludere i suoi due mandati da primo cittadino. A quanto pare, al di là delle questioni sul bilancio, a far decadere il consiglio proprio la strategia verso le prossime elezioni.
Forse, ha pesato e non poco, qualche mancata investitura da parte del primo cittadino uscente. Certo è che questo colpo di scena renderà davvero ricca di incognite la prossima campagna elettorale. Si dovrebbe assistere anche un aumento di liste e di possibili candidati. A questo punto la campagna elettorale si puiò considerare già iniziata.