Airola: commosso addio a Marilina Cirillo, la dirigente dal grande cuore
Airola. Lacrime sincere hanno rigato visi giovani ed adulti. Una vita per la scuola, un’esistenza spesa al servizio dell’insegnamento prima e dell’organizzazione poi. Una folla commossa ha reso l’ultimo, estremo saluto alla professoressa Marilina Cirillo.
La dirigente scolastica del Lombardi di Airola si è spenta, prematuramente, la notte tra Natale e Santo Stefano. Una morte improvvisa che ha lasciato un vuoto incolmabile nella scuola e nell’intera comunità di Airola e della Valle Caudina. Questa mattina è stata allestita la camera ardente proprio all’interno del Lombardi, la scuola che, grazie a lei, è diventata un’eccellenza assoluta in tutta la Campania.
Tante persone si sono recate a renderle omaggio e tra di loro c’erano tantissimi studenti. Prima del rito funebre, le autorità e la comunità scolastica, proprio davanti all’istituto, hanno ricordato questa esemplare figura di docente e dirigente. Poi, la bara è stata accompagnata nella chiesa della Santissima Annunziata dalle note della banda del liceo musicale, altra sua creatura.
Il rito funebre è stato officiato da don Liberato Maglione, hanno concelebrato Padre Izaias, parroco di San Domenico e guardiano convento di Airola, Padre Gabriele Marino, airolano di nascita e Padre Gabriele Meccariello servo di Maria, fratello della zia acquisita della defunta. Una commozione vera che ha segnato queste festività di Natale. La dirigente lascia un vuoto incolmabile, ma in nome suo, la scuola deve continuare nel solco dell’eccellenza e dell’umanità. Questo è senz’altro il modo migliore per ricordarla e per onorarla. Le sia lieve la terra.