Airola, il sindaco rinviato a giudizio per concussione

Redazione
Airola, il sindaco rinviato a giudizio per concussione
Airola: Napoletano suona la carica, " Vinceremo le elezioni "

Airola, il sindaco rinviato a giudizio per concussione. “Posso solo dire di essere del tutto estraneo all’accusa. Confido – come ho sempre fatto – nella giustizia, nella convinzione che all’esito del processo la verità verrà accertata”. 

Sono le parole del sindaco di Airola Michele Napoletano. Questo il suo commento per quanto riguarda il rinvio a giudizio che gli è stato notificato in serata.

Il primo cittadino deve rispondere del reato di concussione. La vicenda risale al 2013 ed è legata, secondo quanto ci ha raccontato lo stesso Napoletano, alla denuncia di un cittadino.

Abbiamo sentito il primo cittadino a telefono e si è dichiarato tranquillissimo. Al di là della dichiarazione ufficiale, è pronto a difendersi nel processo, come è giusto che sia.

Ricordiamo che Napoletano sta portando a termine il suo secondo mandato da sindaco. Nella primavera del 2021, i cittadini di Airola tornano alle urne per l’elezione diretta del sindaco e per il rinnovo del consiglio comunale.

Michele Napoletano non potrà essere in campo per la conquista della fascia tricolore proprio perché ha portato a termine due mandati consecutivi. Il reato per cui viene rinviato a giudizio sarebbe stato commesso nel secondo anno del primo mandato.

Tranquillo e pronto a farsi giudicare Napoletano è consapevole di avere la mani pulite e, quindi, non teme di comparire in un’aula giudiziaria. Ora è concentrato sul governo della cittadina e sulla crisi pandemica che l’ha  investita.

Lo stesso sindaco, in questa seconda ondata di coronavirus, ha perso la nonna e due zii. Come il collega Damiano a Montesarchio, Napoletano non ha avuto dubbi a chiudere le scuole sino al sette gennaio e a prendere iniziative forti contro gli assembramenti da movida.

Airola, il sindaco rinviato a giudizio per concussione

Lo ha fatto sempre per difendere i cittadini più deboli dal rischio contagio. Come sempre, il governo della città, in questi nove anni e mezzo, è stato improntato sugli interessi della collettività.