Airola: sequestro della Padre Pio, il sindaco su tutte le furie

Redazione
Airola: sequestro della Padre Pio, il sindaco su tutte le furie
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Airola. ” Non c’è stato notificato niente”. E’ su tutte le furie Michele Napoletano, sindaco di Airola, rispetto al provvedimento del Gip del tribunale di Benevento che ha chiuso la scuola primaria Padre Pio per motivi statici.

” Questa mattina, ci ha detto ancora il primo cittadino, alle 6 e 30 il comandante della stazione dei carabinieri mi ha avvisato che doveva eseguire un provvedimento di sequestro del plesso scolastico per motivi statici. Altro non c’è stato comunicato. Non ci sembra il modo giusto di agire”.

I carabinieri hanno eseguito il provvedimento ed i bambini non sono potuti entrare a scuola. I genitori sono rimasti allibiti ma hanno dovuto riportare i loro figli a casa.

” A caldo, ci ha detto il primo cittadino,  ho pensato di emanare un provvedimento per chiudere tutte le scuole cittadine, come risposta a questo atto improvviso che non tiene conto delle  prerogative degli amministratori locali. Ma noi amministratori locali dobbiamo rispondere ai problemi dei cittadini ed abbiamo il dovere di far continuare l’attività didattica. Oggi non ci sarà scuola per i bimbi della Padre Pio, ci ha detto ancora Michele Napoletano, ma già domani contiamo di tamponare questa emergenza. Siamo costretti ad istituire i doppi turni e dobbiamo chiedere asilo alla scuola media Vanvitelli. A breve, ci sarà un incontro con i due dirigenti per capire cosa fare. Intanto, restiamo in attesa di leggere le carte”.

Anche i genitori sono rimasti basti nel vedere la scuola chiusa e nel dover riportare i bimbi a casa. Sono stati momenti di altissima tensione ad Airola, una mattinata davvero particolare.