“Alle primarie non andava troppo bene”, Fortini attacca Matera
“Alle primarie non andava troppo bene”, Fortini attacca Matera. Scuole soppresse. Fortini attacca Matera, alle primarie non andava troppo bene. Il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, insieme all’assessore regionale all’istruzione Lucia Fortini, chiama a raccolta i sindaci, gli amministratori locali e i rappresentanti sindacali per discutere del dimensionamento della rete scolastica, alla luce dell’ultimo provvedimento del Ministero dell’istruzione e del merito. È un attacco frontale alla riforma dell’organizzazione del sistema scolastico.
Numeri drammatici
Si tratta di una questone drammatica soprattuto per le aree interne ed, infatti, la sala dell’incontro era gremita, da presidi e sindaci, tanti sono dovuti restare all’ impiedi. La Fortini presenta il piano. Nei prossimi due anni le scuole scendono da 959 a 839, ovvero meno 120, pari al 12% in meno. I dirigenti passano da 909 a 839, meno 70 unità.
Ad Avellino le scuole scendono da 69 a 51 (-18) ovvero meno 26%, in provincia di Benevento da 52 a 36 (-16), ovvero il 31% in meno. È evidente che anche in Campania le aree interne sono le più penalizzate.
De Luca “Stanno riducendo di un terzo le scuole del sud e il personale. Stanno togliendo lo scuole alle famiglie. Stanno tagliando risorse e personale”. E sulle aree interne l’assessore Fortini attacca il senatore Matera. ” Un parlamentare delle aree interne dice che nella sua provincia il numero di scuole aumenterà, evidentemente alle primarie non andava troppo bene”.
Parole che sono rimbalzate da Vincenzo De Luca. Il governatore invita il senatore Matera ad andare dal ministro Valditara a chiedere fondi per le scuole del Sud. Non solo, De Luca dichiaradi essere pronto a fare le barricate per evitare questa ennesima rapina alle zone interne.
