Anche il sindaco di Rotondi chiude le scuole, sono 49 i positivi

Redazione
Anche il sindaco di Rotondi chiude le scuole, sono 49 i positivi
Rotondi: Russo attacca l'amministrazione sulla gestione covid

Anche il sindaco di Rotondi chiude le scuole, sono 49 i positivi. Anche Rotondi chiude le scuole sino al prossimo 30 aprile. Lo comunica il sindaco Antonio Russo che ha appena ricevuto la relazione epidemiologica da parte dell’azienda sanitaria locale. La relazione sottolineala diffusione del contagio anche tra i bambini e, quindi, l’ordinanza del primo cittadino ha tutte la validità del caso.

49 i positivi

Per un mero errore, Il Caudino in un articolo precedente ha riportato 61 persone positive a Rotondi. Il sindaco corregge il nostro errore, spiegando che i numeri dati oggi dall’azienda sanitaria erano già in suo possesso. Al momento, quindi, a Rotondi si contano 49 positivi, tra questi dieci bimbi. Ci scusiamo con i lettori.

Poco fa ha fatto la stessa scelta anche il sindaco di Cervinara Caterina Lengua. Da giorni stiamo facendo i conti con una curva dei contagi che fa fatica a   stabilizzarsi. Lo afferma il sindaco di Cervinara, l’avvocato Caterina Lengua, in un comunicato stampa.

Relazione Asl

E’ quanto emerge chiaramente anche dalla relazione che l’Asl di Avellino. Su nostra richiesta, dice il sindaco, l’Asl ha provveduto poco fa a comunicare il persistere di una situazione epidemiologica ancora delicata.

La situazione impone, quindi, di adottare ulteriori  misure di contenimento del rischio di diffusione del virus. Misure  che, nostro malgrado, richiedono sacrifici da parte tutti.

In tale ottica, raccogliamo la sollecitazione dell’Asl. Così,  con ordinanza sindacale, adottata in data odierna,  disponiamo  la sospensione delle attività didattiche in presenza di tutte le scuole, di ogni ordine e grado,  sino al giorno 30/04/2021.

Con altra ordinanza è stato, altresì, disposto per i giorni 24 e 25 aprile questi  divieti. Non si  stazionerà  nelle piazze comunali. Si proibisce l’accesso alle strade montane Via Coppola, Via San Biagio e località Mafariello.

Il divieto resterà , salvo ulteriori modifiche o comunicazioni da parte del dipartimento di prevenzione  su ogni significativa evoluzione  del quadro epidemiologico  che richiedesse la rivisitazione delle adottate misure di prevenzione.

Mobilitate le forze dell’ordine

Già dalla giornata di ieri ci stiamo tenendo costantemente in contatto con il Comandante della Stazione Carabinieri di Cervinara e con il Dirigente del locale Commissariato per la messa in campo di tutte le attività finalizzate al controllo del territorio  ed al rigoroso rispetto delle ordinanze sindacali.

In tal senso è stato  anche predisposto dal responsabile della Polizia Municipale specifico ordine di servizio  ai vigili urbani. Come sempre, vista la delicatezza della situazione, ricordiamo a tutti l’importanza del rispetto delle regole sul distanziamento sociale e sul divieto di assembramenti.

Ora più che mai occorre, conclude la prima cittadina,  far prevalere la consapevolezza che,  per uscire il prima possibile da questa condizione, è necessario che ognuno faccia la propria parte. Nessuno può tirarsi fuori.