Valle Caudina: colpo di scena, annullata l’ordinanza contro Alessio Maglione

Redazione
Valle Caudina: colpo di scena, annullata l’ordinanza contro Alessio Maglione
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Valle Caudina: colpo di scena, annullata l’ordinanza contro Alessio Maglione.  Colpo di scena nella vicenda dell’arresto di Alessio Maglione 30enne di Cervinara. La situazione si ribalta completamente.Il Tribunale del Riesame di Napoli, 12esima  Sezione, accogliendo la richiesta dell’Avvocato Vittorio Fucci, ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare del Giudice Monocratico del Tribunale di Benevento.

Obbligo di firma

Il magistrato, in sede di giudizio direttissimo, pur revocando la custodia cautelare domiciliare, aveva imposto, ad Alessio Maglione di anni 30, di Cervinara, l’obbligo di firma.

La vicenda risale al 15 maggio scorso.  Come si ricorderà, i carabinieri hanno tratto in arresto il Maglione  la sera 15 maggio scorso per una clamorosa vicenda verificatasi nel pieno centro di Airola, nei pressi di un noto locale cittadino.

In particolare,  i carabinieri hanno tratto in arresto il 30enne di Cervinara  in flagranza di reato. I militari lo ritenevano responsabile, di resistenza e violenza contro i carabinieri, nonché per lesioni danneggiamento e porto illegale di armi.

La vicenda destò scalpore perché i militi, inseguendo il Maglione gli puntarono la pistola contro nel timore di reazioni da parte del giovane. Tutto questo avvenne nel cuore della movida airolana, davanti agli occhi di centinaia di testimoni

Indagini difensive

Di segno opposto, invece,  erano state le dichiarazioni raccolte in sede di investigazioni difensive, svolte dall’avvocato Fucci per tutelare il suo assistito.   L’avvocato Vittorio Fucci Junior ha presentato una serie di elementi al Tribunale del Riesame che hanno confutato la ricostruzione fatta dai carabinieri

Il penalista di Airola, noto in tutta la Campania e non solo, i ha sfruttato in pieno la prerogativa che consente anche alla difesa di raccogliere prove ed elementi. Tutto il materiale, dopo essere stato raccolto, veniva presentato ai magistrati del Tribunale del Riesame

Il Tribunale del Riesame, quindi, ha ritenuto di annullare l’ordinanza di custodia cautelare, rimettendo completamente in libertà il Maglione. Un vero e proprio colpo di scena che ribalta l’intera situazione e che nessuno sembrava attendersi.