Auto si ribalta, ferite due bambine

Redazione
Auto si ribalta, ferite due bambine
Auto si ribalta, ferite due bambine

Auto si ribalta, ferite due bambine.  E’ di tre feriti il bilancio dell’incidente avvenuto nel tardo pomeriggio di oggi nel centro urbano di San Tammaro.

Due vetture si sono scontrate e dopo la carambola uno dei due veicoli si è ribaltato. All’interno dell’auto coinvolta nel sinistro c’erano due bimbe che sono state estratte dalle lamiere e trasportate in ospedale insieme al terzo ferito.

Sul posto sono giunte le ambulanze del 118, gli agenti della polizia locale e i carabinieri della Compagnia sammaritana. In strada si sono riversati anche diversi residenti preoccupati dalla dinamica dell’impatto, sul quale sono in corso accertamenti.

Femminicidio-suicidio: uccide la moglie e si lancia dalla finestra

A Velletri, Castelli Romani, un 72enne ex carabiniere, Paolo Iannello il suo nome, avrebbe ucciso la moglie, Lucia Massimo.

Dopo il femminicidio, avrebbe deciso di togliersi la vita lanciandosi nel vuoto dalla finestra del loro appartamento al terzo piano di un palazzo in via Giacomo Matteotti, a Velletri.

La donna forse colpita con un vaso o con un martello

Sul posto si sono precipitati, allertati, i carabinieri della compagnia di Velletri e del nucleo investigativo del gruppo di Frascati. All’interno dell’abitazione hanno trovato il corpo della donna in una pozza di sangue.

Il medico legale sta esaminando le diverse ferite trovate sul corpo della donna per cercare di stabilire le cause che hanno portato alla morte della moglie del carabiniere. Secondo le prime informazioni, l’uomo avrebbe colpito più volte la moglie con un corpo contundente.

Forse un vaso oppure un martello, mentre lei si trovava sul letto e l’ex carabiniere poi si sarebbe lanciato nel vuoto dalla finestra della loro abitazione al terzo piano della palazzina.

Le indagini sulla vicenda sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Velletri. Gli inquirenti per il momento non sembrano avere dubbi in merito all’ipotesi del femminicidio-suicidio. Anche se indagano in diverse direzioni come capita in questi casi tragici.

L’uomo era in cura da uno psichiatra, la moglie era malata da tempo

Il 72enne, secondo le prime ricostruzioni, soffriva di depressione ed era in cura da uno psichiatra. La moglie era malata da tempo. Il carabiniere in pensione aveva lasciato l’arma da oltre quindi anni.

E’ stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato d’urgenza al pronto soccorso, dov’è morto pochi minuti dopo il suo arrivo. L’intera area è stata transennata dai militari e la piccola stradina che porta alle palazzine di via Matteotti al momento è chiusa al traffico.