Bimba di un mese rischia di soffocare,salvata dal 118

Redazione
Bimba di un mese rischia di soffocare,salvata dal 118
Bimbo di colpito da un proiettile, colpo partito dalla pistola del nonno

Bimba di un mese rischia di soffocare,salvata dal 118. Una bimba di un mese rischia di soffocare a Napoli, ma viene salvata dall’ambulanza del 118. L’episodio è accaduto stanotte, attorno all’1,00. Lo scrive Napoli Fanpage.

Ostruzione vie aeree

l personale dell’ambulanza postazione 118 Loreto Crispi è intervenuto in Vico Cavaioli, ai Quartieri Spagnoli, poco distante dall’Università Suor Orsola Benincasa, per la segnalazione di una neonata colpita da “ostruzione delle vie aeree”.

La piccola, grazie alle manovre salvavita messe in atto, è tornata a respirare. Poi, è stata trasportata all’Ospedale pediatrico Santobono, per i controlli medici del caso. A raccontare la storia è l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate.

Nessuno Tocchi Ippocrate: “Neonata salvata dal 118”

Ecco il racconto dell’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate: “Il 118 Loreto Crispi – scrive su Facebook il presidente dell’associazione Manuel Ruggiero – ha salvato una bimba di 1 mese da morte per soffocamento. Accade tutto stanotte, la centrale operativa “Angelo Perniciaro” di Napoli allerta, intorno alle ore 1.00, la postazione 118 del Loreto Crispi per “ostruzione delle vie aeree” in bimba di un mese di vita a Vico Cavaioli a Napoli.

In una manciata di minuti l’equipaggio è a casa della piccola paziente, effettua immediatamente le manovre di disostruzione delle vie aeree, la bimba riprende il respiro spontaneo”. La piccola trasportata al Santobono

Ma non finisce qui. “Alle ore 1.17 – prosegue l’associazione – la piccola è stata affidata alle cure del Santobono di Napoli. I nostri complimenti vanno all’equipaggio della Asl Napoli 1, al medico Catuogno, all’infermiere Vacca e all’autista Busiello.

Queste sono le notizie che amiamo divulgare, i nostri complimenti vanno alle donne e agli uomini del servizio 118 che nonostante innumerevoli difficoltà sono presenti, professionali e risolutivi! Bravi! Evviva il 118 della Napoli 1″.