Boom di contagi, 138 positivi ed un morto in Campania
Boom di contagi, 138 positivi ed un morto in Campania. Purtroppo anche oggi si registrano pessime notizie sul fronte del contagio da Covid- 19 nella nostra regione. L’Unità di crisi della giunta regionale della Campania ha appena reso noto il report di oggi.
Boom di contagi
Ed i positivi continuano ad essere in ascesa, In particolare, la task force della regione segnala ben 138 nuovi contagi. Di questi ben 41 fanno parte dei cosiddetti rientri.
Si tratta, ossia, di persone che hanno trascorso le vacanze all’estero o in Sardegna. In particolare dei 41, 23 tornavano dalla Sardegna e 18 dall’estero. Le brutte notizie non finiscono qui. Il coronavirus ha mietuto anche una vittima.
442 morti
Portando il numero dei morti dall’inizio della pandemia a 442. L’unità di crisi rende noto anche il numero dei tamponi processati. I laboratori di aziende sanitarie locale e aziende ospedaliere hanno processato 3620 test.
Segno che diventa sempre più alto il numero delle segnalazioni. E, allo stesso tempo, anche il numero delle persone che hanno avuto contatti con i positivi. Ci sono, per fortuna, anche 14 persone che hanno sconfitto il covid- 19 e vengono rubricate come guariti.
Intano, il numero dei positivi complessivi nella nostra regione sfiora i seimila, In particolare, si tratta di 5976 contagiati. I numeri parlano da soli.
Cifre da brivido
Se non bastano queste cifre per far suonare l’allarme dentro di noi e portarci ad un cambio di abitudini verso il rispetto delle regole, davvero vuol dire che al peggio non sembra esserci fine. Bisognerebbe mettersi in testa che i positivi asintomatici possono infettare persone che potrebbero anche morire.
La catena è chiarissima, ma, nonostante questo, si continua ad assistere a comportamenti irresponsabili al limite della follia. Tutto questo avviene quando mancano una manciata di giorni all’inizio dell’anno scolastico.Esoprattuto facciamo ragionare i giovani, spieghiamo la necessità dell’uso della mascherina.
Facciamo qualcosa prima che le cose precitipitno ulteriormente e sia davvero troppo tardi.