Morto per Covid-19 in provincia di Avellino

Redazione
Morto per Covid-19 in provincia di Avellino

Morto per Covid-19 in provincia di Avellino. E’ deceduto questa mattina, nell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, un 69enne residente a Santa Lucia di Serino.

L’uomo, affetto da Covid-19, era arrivato in gravi condizioni alla Città ospedaliera il 4 luglio scorso.

Ricoverato nella terapia intensiva del Covid Hospital, il 18 agosto era risultato negativo a due tamponi eseguiti a distanza di 24 ore.

Era stato trasferito il giorno successivo, sempre intubato, in una camera di isolamento a pressione negativa del reparto di Rianimazione della palazzina centrale. Il 69enne era affetto da diverse patologie.

30 persone in quarantena ad Airola, al via i tamponi

Trenta persone si trovano in quarantena ad Airola. Si tratta di familiari o di altre persone che hanno avuto contatti con i tre soggetti risultati positivi.

Tamponi

Da questa mattina, nel centro caudino hanno preso il via i tamponi proprio su questi soggetti. Lo conferma il sindaco di Airola Michele Napoletano che sta seguendo con attenzione estrema l’evolversi della situazione.

L’amministrazione comunale ha fatto da supporto all’azienda sanitaria locale Benevento per individuare e ricostruire la catena dei contatti. Del resto, i positivi hanno mostrato grande senso civico.

Rientri

Si tratta di persone che  sono state in vacanza all’estero. All’arrivo ad Airola, hanno segnalato il  loro ritorno e si sono sottoposti a tampone. Purtroppo, l’esito è stato positivo.

A questo punto, ha preso il via, come vuole la prassi, la caccia ai vari contatti. Una volta individuati, anche per loro ha preso il via la quarantena. Nella giornata di oggi, venti persone vengono sottoposte a tampone.

Mappatura

Entro la giornata di domani, il tutto dovrebbe essere completato, con il tampone per gli altri dieci soggetti.  I risultati dovrebbero arrivare a breve. Si spera che i test diano risultato negativo.

L’apprensione ad Airola, come ci dice il sindaco, è alta. Ma lo stesso Napoletano si dice convinto che, con responsabilità ed attenzione da parte di tutti, si possa risolvere al meglio anche questo momento.

Valle Caudina

Oggi più che mai, bisogna rispettare le regole. I numeri dei contagi non sono per nulla confortanti, Solo con comportamenti virtuosi si può creare una diga contro il Covid- 19.

La vicenda di Airola viene seguita con grande attenzione da tutta la Valle Caudina. Ricordiamo che, al momento, due positivi si registrano anche a Moiano e uno a Sant’Agata dei Goti.

Si spera che la difffusione possa essere fermata. E che questi restino gli unici casi in tutti i comui della Valle Caudina.