Bucciano: stage presso le Nazioni Unite a carico del comune

Il Caudino
Bucciano: stage presso le Nazioni Unite a carico del comune

Uno stage formativo di una settimana, presso le Nazioni Unite a New York, da svolgersi tra fine marzo ed inizio aprile e totalmente a carico del comune.

È quanto offre il comune di Bucciano, guidato da Domenico Matera, che circa dieci giorni fa ha sottoscritto un protocollo di intesa con l’Associazioni Diplomatici, aderendo così al progetto CWMUN NEW YORK 2020 (Change the World Model United Nations 2020).

Un progetto rivolti a giovani diplomati, di età compresa tre i 18 ed i 23 anni residenti nel comune di Bucciano, che consente loro di trascorrere una esperienza formativa e di studio presso la sede delle Nazioni Unite.

Il viaggio è interamente a carico dell’ente, compreso il volo ed il pernottamento.

Il modulo di presentazione della domanda,  potrà essere scaricato direttamente dal sito del comune www.comune.bucciano.bn.it e dovrà essere presentato entro e non oltre il 7 febbraio 2020.

La domanda, potrà essere consegnata a mezzo raccomandata o tramite posta certificata all’indirizzo protocollo.bucciano@asmec.it.

Una volta pervenute tutte le domande, l’ente comunale provvederà a stilare una graduatoria che terrà conto del voto conseguito all’esame di Stato e dell’ISEE.

In caso di parità, la borsa di studio verrà assegnata al più giovane d’età.

Si tratta, dunque, di una opportunità importante ed unica nel suo genere, per un giovane del posto.

Un altro obiettivo importante raggiunto dall’amministrazione Matera e sostenuta fortemente dall’assessore Samuele Ciambriello.

“Siamo orgogliosi di aver raggiunto un altro degli obiettivi del nostro programma ed a cui tenevamo particolarmente. Ringrazio il Sindaco ed i miei colleghi consiglieri per il supporto, ma soprattutto ringrazio l’Associazione Diplomatici per averci permesso di poter raggiungere un obiettivo così importante – ha dichiarato Ciambriello – . Riteniamo da sempre che i giovani costituiscano il vero motore del nostro piccolo paese e che solo grazie al loro contributo fattivo, il nostro comune può raggiungere livelli importanti. Al giorno d’oggi, la lingua inglese è la lingua internazionale, ragione per cui questa opportunità che offriamo ad un nostro giovane concittadino, rappresenta una opportunità di crescita culturale, ma anche umana – ha proseguito l’assessore – . Non è da tutti poter avere l’onore di studiare e formarsi, seppur per un breve periodo, presso la sede delle Nazioni Unite ed entrare così in contatto con il meccanismo di funzionamento di un organo così importante. Per tutta questa serie di motivi – ha concluso il giovane assessore buccianese – riteniamo di aver compiuto la scelta giusta. Ancora una volta, l’amministrazione comunale in carica, dimostra di tenere a fatti e non a slogan, al bene ed alla crescita dei propri concittadini”.