Buonopane nuovo presidente della provincia di Avellino
Buonopane nuovo presidente della provincia di Avellino. Il nuovo sindaco della provincia di Benevento è il sindaco di Montella Rizieri Buonopane. La spunta di misura sull’ex deputato ed attuale primo cittadino di Montefalcione Angelo Antonio D’Agostino.
Esponente del partito democratico
Buonopane è esponente del partito democratico. Con la sua vittoria, il pd riesce, finalmente, ad avere un presidente del suo partito. Ricordiamo che il presidente della provincia resta in carica quattro anni ed è un organo monolitico. Nella sua persona si accentrano i poteri di presidente e giunta. Non può essere sfiduciato in alcun modo.
Si tratta del terzo presidente della provincia eletto con questo metodo. Ricordiamo che a votarlo non sono i cittadini, ma tutti i sindaci ed i consiglieri comunali.Rizieri Buonopane viene dall’alta Irpinia, mentre i suoi predecessori arrivavano dalla Baronia e del Baianese. La Valle Caudina irpina in questo situazione è come se non esistesse, dato anche l’esiguo numero di abitanti e di comuni.
Si tratta di un’elezione di secondo grado ed il voto di consiglieri e sindaci è ponderato rispetto al numero di abitanti della propria comunità. Più alto è il numero e più valore ha il voto.Ora sarà interessante conoscere i dodici consiglieri provinciali che verranno eletti. Nella tarda mattinata o nel primo pomeriggio si dovrebbero conoscere i nomi dei dodici eletti. Il parlamentino irpino conta due consiglieri in più rispetto al consiglio provinciale di Benevento perchè ha un numero di abitanti nettamente maggiore.
Auguri al presidente
A Benevento si è votato solo per l’elezione del consiglio provinciale. Se, infatti, il presidente resta in carica quattro anni, il consiglio provinciale solo due. Altra assurdità di questa legge che doveva essere di transizione, ma come tutte le cose italiane diventa definitiva.
Ma questo è un altro discorso. Il Caudino augura buon lavoro al neo presidente della provincia di Avellino Rizieri Buonopane ed attende che la Valle non venga marginalizzata come nel recente passato.
