Campania ancora nel limbo, attende di diventare zona arancione
Campania ancora nel limbo, attende di diventare zona arancione. Nella serata di ieri è arrivata la tanto attesa conferenza stampa del Premier Conte che ha illustrato le misure restrittive attuate nel periodo natalizio, dal 21 dicembre al 6 gennaio. Misure speciali, rigorose, per evitare la terza ondata.
L’obiettivo del governo è quello di arrivare ad una nazione tutta zona gialla per il 21 dicembre: l’indice RT fa ben sperare, con una diminuzione importante a livello nazionale.
Questo quindi potrebbe permettere misure unitarie nel periodo natalizio, ma come ha ribadito lo stesso Premier non ci si può permettere di abbassare la guardia, altrimenti la terza ondata risulterà un qualcosa di concreto. Insomma la linea guida sembra portare all’ultimo grande sacrificio prima dell’inizio della campagna di vaccinazione.
Inoltre è previsto ogni due settimane un resoconto dei dati di ogni regione per capire la zona di competenza della stessa, ma proprio per unificare tutta l’Italia prima del 21 è altamente probabile che si effettuerà un aggiornamento dei dati prima di quella data per riportare tutta la penisola in zona gialla.
Intanto in Campania, si attende la decisione che dovrebbe arrivare oggi sulla fascia di rischio per l’attuazione delle limitazioni. Al momento la Campania è in attesa della decisione per sapere se potrà uscire dalla zona rossa.
In caso di spostamento in zona arancione ci sarebbero alcune novità importanti: l’apertura di negozi e centri estetici e la non obbligatorietà di giustificare gli spostamenti all’interno del comune di residenza.
In caso di spostamento in zona gialla, si ritornerà alla possibilità di spostamento tra i vari comuni senza obbligo di autocertificazione con bar e ristoranti aperti fino alle ore 18:00. La mobilità tra regioni è consentita solo tra quelle catalogate in fascia gialla.
Campania ancora nel limbo, attende di diventare zona arancione
Indipendentemente dalla fascia di riferimento, il coprifuoco dalla 22:00 alle ore 5:00 è previsto per l’intera nazione. In quella fascia d’orario si potrà uscire solo con autocertificazione per i motivi di necessità, lavoro e salute.
