Capuano, si realizzi la Città Caudina dei cittadini

Redazione
Capuano, si realizzi la Città Caudina dei cittadini
Capuano, si realizzi la Città Caudina dei cittadini

Capuano, si realizzi la Città Caudina dei cittadini. Da quasi dieci anni esiste una Citta Caudina ?  No, è  solo un atto di convenzione tra comuni! Quanto ha prodotto per davvero migliorando la vita dei Cittadini? Ognuno dia la propria risposta, poco o niente è la mia !

L’accusa di Capuano

E’ l’accusa dell’ingegnere Francesco Capuano, candidato capolista in nella compagine  Alternativa per San Martino , guidata da Aniello Troiano.

La Citta Caudina è riuscita a far arrivare sui tavoli politici della Regione Campano le richieste di questo straordinario e lussureggiante verde del territorio Campano, unico nel panorama regionale, omogeneo per storia, tradizioni, servizi, beni ambientali e culturali, paesistici e storici.

Troppi anni sono trascorsi senza una seria discussione costruttiva e partecipata.

Cosa occorre allora? Occorre la volontà chiara, netta ed edificante, continua Capuano,  di scommettere insieme sul futuro di quest’area unica centrale al territorio regionale, ma sottovalutata e divisa negli interessi dei campanili delle frazioni ancor prima dei campanili dei Comuni.

Occorre un dibattito politico, amministrativo e culturale con i veri attori di quest’area, i portatori di interessi di ogni tipo, di ogni dove purché siano legali e Caudini.

Capuano, si realizzi la Città Caudina dei cittadini

Penso alle varie associazioni impegnate a testimoniare con un impegno di volontarietà, ricerche storiche, iniziative, testimonianze, crescita sociale.

Occorre un dibattito vero, serio articolato, complesso e costruttivo. Sono le proposte  che mi sento di presentare, in cui ci si interroghi per davvero  sui bisogni comuni di una entità Caudina, che creda nella crescita comune come unica speranza per uno sviluppo economico, sociale, culturale, turistico (qui oggi l’offerta e pari allo zero!).

Solo  una Città Caudina, incalza il candidato ,  che analizzi per davvero questo percorso  può poi progettare il proprio futuro di vivibilità in questo straordinaria pezzo di Campania, compreso tra due Parchi Regionali, a pochi passi da Napoli.

Un esempio ed una domanda.

I Sovrani Borbonici, al completamento dell’acquedotto Carolino, intorno al 1755, istituirono la Riserva Reale del Taburno per tutelare le fonti del “ Fizzo”. SI tratta delle fonti  che ancora alimentano la reggia di Caserta. Dopo 270 anni, più o meno, ancora oggi la Comunità Caudina gode di questa lungimirante scelta che da acqua potabile a tutti i comuni della valle e non solo.

 Si tratta di un’ esempio di tutela ambientale straordinariamente lungimirante. Noi siamo capaci di proporre alla regione Campania le nostre esigenze comuni in priorità di opere, servizi al cittadino sviluppo economico e sociale almeno per i prossimi trent’anni?

  Iniziamo a crederci per davvero tutti, conclude l’ingegnere Franco Capuano, rilanciando è dando vita ad un dibattito vero: LA CITTA CAUDINA DEI CITTADINI !!!