Carello racconta don Alberione, Il padre del futuro

Redazione
Carello racconta don Alberione, Il padre del futuro
Carello racconta don Alberione, Il padre del futuro

Carello racconta don Alberione, Il padre del futuro. Il Giornalino resta nella memoria di quelli che sono stati ragazzi negli anni settanta come esempio dell’unico fumetto che veniva tollerato dai genitori. Le storie di Larry Yuma e de Il Commissario Spada erano preferite a quelle di Tex o Diabolik, che si era costretti a leggere di nascosto.

Distribuzione in parrocchia

Il Giornalino, invece, veniva distribuito anche in parrocchia e davvero i genitori avevano poco da recriminare. Un’operazione incredibile per avvicinare i piccoli alla lettura ed anche a determinati valori che si ispiravano direttamente ai Vangeli.

Oggi si parlerebbe di comunicazione, strategie di marketing. Ma chi ha inventato Il Giornalino, Famiglia Cristiana e tanti altri prodotti simili si è ispirato a San Paolo che davvero può essere considerato il primo grande comunicatore della cristianità.

Il Padre del Futuro

Stiamo parlando di un sacerdote, Giacomo Alberione, conosciuto da tutti come don Alberione. E salutiamo con immenso piacere la notizia che a questa gigantesca figura, il giornalista Rai, Rosario Carello, ha dedicato la sua ultima fatica editoriale che ha per il titolo “ Il Padre del Futuro “.

Siamo felici ed anche orgogliosi perché Rosario Carello è un cittadino onorario di Cervinara. Ha meritato la cittadinanza onoraria in quanto riesce a portare un poco del nostro paese e della Valle Caudina in tutti i suoi lavori.

Senza contare che è visceralmente legato al nostro giornale. Non potremo mai dimenticare quando sul numero del mese di Febbraio del 2013, a poche settimane dall’elezione del nuovo Pontefice, ci regalò un editoriale con il quale auspicava che il nuovo Papa assumesse il nome di Francesco, cosa che poi è successa davvero.

Al Pontefice argentino Rosario Carello ha dedicato lo straordinario libro, Gli Abbracci di Francesco, che svelava la tenerezza del nuovo vescovo di Roma. Un libro che ha avuto un enorme successo ed è tradotto anche in Cina.

Ora, ci auguriamo che questa nuova fatica editoriale possa ottenere lo stesso successo. Anche perché il giornalista Rai svela la figura di don Alberione. Chi è don Giacomo Alberione, il mistico Beato che ha attraversato il Novecento inventando nuovi modi per portare a tutti la Parola di Dio che salva?

A tale domanda vuole rispondere questo volume, raccontando l’epopea dell’uomo che ha dato alla Chiesa nuovi mezzi per esprimersi, fondando case editrici e giornali, pubblicando libri, producendo film e dischi, programmi radio e TV, aprendo catene di librerie nel mondo e traducendo la Bibbia in tutte le lingue, fino a diffonderne centinaia di milioni di copie.

Un libro da leggere e regalare

I dialoghi con Dio per i nuovi progetti («Parla col Signore per sapere cosa fare»), ma anche le minacce, i processi, i debiti, le cattiverie subite. Insomma, un libro da leggere con attenzione, da regalare e che chi scrive non vede l’ora di presentare pubblicamente a Cervinara.

Peppino Vaccariello