Carne Viva appassiona e conquista Cervinara
Un libro che racconta una storia d’amore al tempo della fame e della disperazione. Nella splendida cornice di piazza Sant’Adiutore, nell’ambito della rassegna Cervinara Sotto le stelle, è stato presentato il libro di Nadia Verdile Carne Viva.
Conversazione con l’autrice
L’autrice, anche docente e giornalista, è stimolata nel corso di una conversazione da Peppino Vaccariello, direttore del nostro giornale. Carne Viva narra le vicende di Concetta ed Umberto, bisnonni molisani di Nadia Verdile.
Con una scrittura rapida, incisiva e scorrevole, ma anche delicata, la scrittrice dipinge con i colori delle parole un affresco d’epoca che va dagli ultimi decenni del 1800 e arriva ai primi decenni del secolo breve.
La storia parte dal Molise, da Macchiagodena ed arriva sin negli Stati Uniti d’America. Quella, infatti, fu un’epoca di forti migrazioni per la gente meridionale. Si partiva, spinti da fame e disperazione.
Alla ricerca di un mondo migliore per dare un futuro diverso ai propri figli. La storia di questa coppia di Macchiagodena diventa universale perché potrebbe essere la storia di milioni di persone, milioni di italiani che lasciarono il loro paese ed arrivarono ovunque nel mondo.
La felice coincidenza
Il sindaco di Cervinara, Caterina Lengua e la delegata alla cultura, Dolores Perrotta, nell’approntare il cartellone di questi eventi estivi non hanno tralasciato la cultura. E poi, per una felice coincidenza, proprio nella giornata di ieri, la giunta Lengua ha approvato una delibera per favorire il turismo di ritorno.
Alla presentazione di ieri sera abbiamo intervistato il sindaco Lengua e Nadia Verdile (per il video clicca qui). Riprese e montaggio sono di Maurizio D’Apruzzo.
