Carte di credito clonate per pagare il conto di albergo e ristorante

Redazione
Carte di credito clonate per pagare il conto di albergo e ristorante
Carte di credito clonate per pagare il conto di albergo e ristorante

Carte di credito clonate per pagare il conto di albergo e ristorante.  È accaduto qualche mese fa a Ospedaletto d’Alpinolo, Quattro persone, in più occasioni, dopo aver gustato le specialità tipiche irpine e pernottato presso la struttura alberghiera, saldano il conto con carte di credito clonate.

Carte clonate

Le transazioni (per un totale di circa 1.000 euro) vengono però disconosciute dai titolari delle carte. Sempre i titolari  hanno presentato regolare  denuncia presso la Stazione dei Carabinieri.L’attività d’indagine ha permesso ai Carabinieri di risalire all’identità dei presunti responsabili. Si tratta di due uomini e due donne, di età compresa tra i 25 ed i 35 anni, tutti provenienti dall’hinterland vesuviano.

I carabinieri hanno denunciato tutti e quattro  in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per il reato di Truffa.

Abitazioni isolate

I Carabinieri della Stazione di Castelfranci, hanno sorpreso due uomini che si aggiravano con fare sospetto nei pressi di alcune abitazioni isolate.Dopo averne osservato i movimenti, i militari hanno proceduto al controllo.

Gli stessi, entrambi sulla trentina, residenti a Napoli, noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio , alla specifica richiesta da parte degli operanti, non hanno fornito una valida giustificazione circa la loro presenza in quel luogo.

Condotti in Caserma per gli ulteriori accertamenti, a carico dei predetti è dunque scattata la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio.
Permesso premio

Aveva ottenuto un un permesso premio di 5 giorn. Questo lasso di tempo lo doveva passare  presso il proprio domicilio. Nel corso di un controllo eseguito in orario notturno, i Carabinieri della Stazione di Monteforte Irpino hanno accertato che il trentenne non era presente in casa.

Rintracciato dai militari, per lo stesso è scattata la revoca del beneficio concessogli dal Tribunale di Sorveglianza di Avellino. A questo punto i carabinieri lo hanno riportato presso Casa Circondariale di Bellizzi Irpino.

Il risultato operativo è strettamente collegato alla capillare attività di controllo del territorio quotidianamente svolta, tesa a garantire sicurezza e rispetto della legalità.