Centauro muore in un incidente,19enne accusato di omicidio stradale

Redazione
Centauro muore in un incidente,19enne accusato di omicidio stradale
Centauro muore in un incidente,19enne accusato di omicidio stradale

Centauro muore in un incidente,19enne accusato di omicidio stradale. L’autopsia e le indagini della polizia locale hanno fatto luce sulla morte di Giacomo Luigi Xotta. Un ragazzo di Piovene Rocchette, in provincia di Vicenza, indagato per omicidio stradale.

Un ragazzo 19enne residente a Piovene Rocchette è indagato per omicidio stradale in relazione all’incidente mortale accaduto domenica 28 maggio a Marano Vicentino, dove ha preso la vita il motociclista 64enne Giacomo Luigi Xotta.

L’incidente: cosa è successo

A far luce sulla tragedia l’autopsia che, a quanto spiega una nota diffusa dallo studio legale “Studio3A-Valore”, che difende la famiglia della vittima, avrebbe rivelato che il centauro non è uscito di strada a seguito di un malore.

Ipotesi quindi scartata, ma che il decesso è riconducibile ai traumi legati alla violenta caduta avvenuta per un contatto con un’auto che quindi lo avrebbe spinto fuori fuori strada.

A questo si sommano anche le indagini condotte dagli agenti della Polizia Locale dell’Alto Vicentino, che hanno acquisito anche alcune testimonianze per ricostruire la dinamica dell’incidente. La procura di Vicenza con il pm Luigi Salvadori ha anche disposto il sequestro sia della moto che di due auto: una Lancia Y e una Citroen Saxo.

Chi era Giacomo Luigi Xotta

Sposato con Laura, e padre di due figli, Enrico e Andrea, Giacomo Luigi Xotta era un elettrotecnico altamente specializzato nell’installazione di macchine da stampa ed era andato da poco in pensione.

Originario di Monte di Malo ma residente a Marano Vicentino , quella domenica aveva trascorso la giornata al lago di Garda insieme ad altri 17 motociclisti del Motoclub Priabona e stava tornando a casa per festeggiare il compleanno del figlio Andrea.

Era con Giuliano Massignani uno dei soci fondatori, nel 1972, del Motoclub Priabona, di cui era consigliere.