Cervinara: brutto risveglio al borgo castello

Redazione
Cervinara: brutto risveglio al borgo castello

Canti popolari, suoni di tamburello, nacchere, sfrigolare di carne, battere di mani. Serata ricca di divertimento e allegria per il borgo castello tra balli e offerte gastronomiche tradizionali.
Successo per la “serata al borgo” organizzata dagli abitanti della frazione. Stand di prodotti tipici e artigianali, carne da degustare sul posto annaffiato dal buon vino, il tutto accompagnato dallo sbattere di nacchere e sventolare di scialli. I paesani e visitatori casuali hanno di certo apprezzato la piacevole festa che, come solo la frazione castello sa fare, è riuscita a traghettare verso epoche lontane, in scene di vita medievale.
Il piacere goliardico, quello del buon vino e del buon cibo, quello della musica coinvolgente e dinamica, simboleggia lo spirito del passato e del presente dei vicoli del borgo, con lo sguardo sempre rivolto lì, al punto di riferimento e riconoscimento di questa gente, il “castellone”.
Un risveglio meno piacevole per gli organizzatori e abitanti del posto. Non è di mal di testa che si parla, ma della indecorosa montagna di rifiuti lasciati per strada e in piazza.
Sui social è subito polemica.

Rita Valente