Cervinara: cordoglio per la morte di Francesca Russo, ottava vittima del covid

Redazione
Cervinara: cordoglio per la morte di Francesca Russo, ottava vittima del covid
Cervinara: lunedì iniziano i lavori al cimitero

Cervinara: cordoglio per la morte di Francesca Russo, ottava vittima del covid. Questa mattina daremo l’ultimo saluto alla signora Russo Francesca. Una donna buona e sempre gentile, una mamma ed una nonna amorevole che ha speso la sua vita per la famiglia e per il lavoro. Cervinara piange un’altra vittima del Covid.

Le parole del sindaco

Dopo averlo fatto ieri in Consiglio comunale, rinnovo ai suoi familiari e a tutti quelli delle vittime del coronavirus la profonda e commossa vicinanza dell’intera comunità di Cervinara. Il Sindaco Caterina Lengua.

Sin qui il cordoglio del sindaco. Con il decesso della signora Francesca Russo salgono ad otte le vittime del covid- 19 a Cervinara. In questa cosiddetta terza ondata che ha preso il via dopo Pasqua, si contano due decessi. Mentre, attualmente, i positivi sono 67.

La scorsa settimana, a seguito di una relazione epidemiologica dell’azienda sanitaria locale, la prima cittadina ha disposto la didattica in presenza per tutte le scuole di ogni ordine e grado. Nelle prossime ore dovrebbe arrivare una nuova relazione per stabilire cosa fare, a partire da lunedì tre maggio.

L’azienda sanitaria dovrà valutare se ci sono i presupposti o meno per tornare alla didattica in presenza, per quello che sarà l’ultimo mese di lezione. Purtroppo, anche i ragazzi di Cervinara, tranne breve periodi, hanno fatto, quasi per intero in dad, questo anno scolastico.

La clamorosa decisione di Airola

La questione didattica a distanza o in presenza, ad Airola, per la seconda volta consecutiva approda davanti al Tar. E, per la seconda volta, i giudici amministrativi danno torto al sindaco Michele Napoletano.

Quella del Tar è una decisione alquanto strana perché il centro caudino conta 136 persone positive. Nonostante questo rischio, lunedì tre maggio, ad Airola, si torna a fare lezione in presenza. Questo stabilisce il Tar, ma bisognerà capire cosa faranno i genitori.

In tanti sono restii a far tornare i loro figli a fare didattica in presenza. Come, non sono escluse nuove iniziative da parte del sindaco Napoletano.