Sant’Agata de’ Goti: ospedale de’ Liguori cattedrale nel deserto

Redazione
Sant’Agata de’ Goti: ospedale de’ Liguori cattedrale nel deserto
Sant'Agata de’Goti: lunedì consiglio straordinario e aperto sull'ospedale

Sant’Agata de’ Goti: ospedale de’ Liguori cattedrale nel deserto. L’ospedale Sant’Alfonso de’ Liguori sta diventando una cattedrale nel deserto, la Regione si faccia carico di riprendere in mano la questione.

In un periodo di emergenza sanitaria come quello che stiamo vivendo, ritorna forte la problematica, mai risolta, del Presidio Ospedaliero Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, ubicato alla contra Capitone della cittadina sannita.

Lo scorso 18 novembre 2020, il Consiglio Comunale di Sant’Agata de’ Goti ha redatto un documento per chiedere l’attuazione del decreto 41/2019 e il conseguente potenziamento del nosocomio cittadino.

Da allora, tutto tace. Intanto la situazione dell’ospedale è peggiorata. L’immiserimento numerico del personale sanitario e il conseguente accorpamento di tutti i reparti su un unico piano, rendono a tutti gli effetti il de’ Liguori una cattedrale nel deserto.

Ancora peggio, se possibile, è la situazione legata al pronto soccorso e alla gestione dell’accesso di pazienti potenzialmente positivi al COVID. Ulteriore dato allarmante sono le recenti dimissioni di diverse unità tra medici e infermieri.

Chiusura rianimazione

Inoltre, l’ipotesi di chiusura del reparto di rianimazione. Il de’ Liguori sembra essere l’ultimo pensiero della dirigenza di un’azienda ospedaliera che però, senza questo, non avrebbe i numeri per essere qualificata come DEA di II livello.

Il PCI locale intende, pertanto, porre la questione politica dell’efficienza del nosocomio. La Regione deve tornare a guardare al nostro ospedale e proporre soluzioni fattive per rilanciarne l’attività, essendo il de’ Liguori il punto di riferimento di un ampio bacino d’utenza.

La gestione attuale è, infatti, in netto contrasto con il Piano Sanitario della Regione Campania, che prevede siano garantiti 3,6 posti letto ogni mille abitanti. Non solo, anche il PNRR (Piano Nazionale Resistenza e Resilienza); appena approvato; fa della sanità di prossimità uno dei punti cruciali del capitolo dedicato alla salute.

Il nostro ospedale ha tutte le potenzialità per essere un’eccellenza, ma di fatto viene puntualmente e volutamente dimenticato da dirigenti aziendali e rappresentanti politici.

Pci-Sant’Agata de’ Goti