Cervinara: dà fuoco al vicino dopo avergli cosparso il corpo di benzina

Redazione
Cervinara: dà fuoco al vicino dopo avergli cosparso il corpo di benzina
Cervinara: dà fuoco al vicino dopo avergli cosparso il corpo di benzina

Cervinara: dà fuoco al vicino dopo avergli cosparso il corpo di benzina. A quanto pare le sue condizioni sono davvero serie. E’ stato prima trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale San Pio di Benevento. Da qui, però, dovrebbe essere stato trasferito al centro grandi  ustionati dell’ospedale Cardarelli di Napoli. Il ferito è un 51enne di Cervinara, divorziato, che vive in via Curielli che questa mattina si è trasformato in una torcia umana.

Benzina sul corpo

A quanto pare, secondo le prime parziali ricostruzioni, sarebbe avvenuto tutto questa mattina presto proprio in via Curielli. Il ferito avrebbe avuto l’ennesima lite con un suo vicino.

Il 51enne aveva già collezionato diverse denunce da parte di tutto il vicinato. Pochi mesi fa era stato anche arrestato ed era evaso dai domiciliari.

Oltre alle parole grosse, ci dovrebbero essere stati anche spintoni, calci e schiaffi. Ad un certo punto, però, Non si sa come, dovrebbe essere spuntata anche una latta di benzina.

Torcia umana

E, a quanto pare, il liquido infiammabile sarebbe stato cosparso sul corpo del 51enne e poi sarebbe stato appiccato il fuoco. L’uomo, in pochi secondi, si sarebbe trasformato in una torcia umana . A questo punto è scattato l’allarme. Sono accorsi altri vicini e familiari ed hanno spento il fuoco.

Subito dopo, sul posto è intervenuta un’ambulanza della postazione del 118 di Cervinara. I sanitari hanno soccorso il ferito e trasportato velocemente presso il pronto soccorso dell’ospedale San Pio di Benevento. Da qui, a quanto pare, i sanitari per la profondità delle ustioni ne hanno disposto il trasferimento presso il centro grandi ustionati dell’ospedale Cardarelli di Napoli.

L’intervento della polizia

Intanto, in via Curielli sono intervenuti gli agenti del commissariato di polizia di stato di Cervinara. Gli investigatori hanno ricostruito i fatti. Poi, a quanto pare, hanno identificato l’autore che ora si trova presso gli uffici del commissariato. La sua posizione dovrà essere vagliata attentamente dell’autorità giudiziaria.