Cervinara: disposizioni del sindaco in relazione all’allerta meteo

Redazione
Cervinara: disposizioni del sindaco in relazione all’allerta meteo
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Cervinara: disposizioni del sindaco in relazione all’allerta meteo. Disposizioni in relazione all’allerta meteo

Alla luce del bollettino meteo diramato dalla Regione Campania-Servizio di Protezione civile- nel quale si evidenzia un rischio idrogeologico di colore arancione dalle ore 18.00 del giorno 29 settembre alle ore 18.00 del giorno 30 settembre, si comunica che, con ordinanza sindacale adottata in data odierna, è stata disposta:

– la limitazione, allo stretto indispensabile, degli spostamenti sul territorio comunale ;
-la chiusura del cimitero e della villa comunale per la giornata del 30 settembre;
– l’utilizzo solo se strettamente necessario dei locali interrati e di quelli posti al piano terra. Per tale situazione è stato attivato in maniera permanente il COC. Lo dispone il sindaco Caterina Lengua.

Valle Caudina: l’allerta meteo peggiora e diventa arancione

La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un nuovo avviso di allerta meteo per stasera e domani 30 settembre. Il Centro Funzionale, considerato il peggioramento previsto, ha valutato una criticità di livello Arancione sulle zone 1, 2,3,5 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana, Alto Volturno e Matese, Costiera Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele), Gialla sul resto della regione. Lo scrive Napoli Fanpage.

Temporali di forte intensità

Previsti temporali anche di forte intensità e un conseguente rischio idrogeologico con possibili frane, instabilità di versante, colate rapide di fango, caduta massi, allagamenti, esondazioni, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua.

La Protezione Civile della Regione Campania richiama i Sindaci alla massima attenzione, attivando i Centri operativi comunali, attuando tutte le norme previste dai piani di Protezione civile e a valutare il rischio sul territorio di propria competenza adottando le dovute misure di mitigazione del rischio e messa in sicurezza del territorio e di tutela dei cittadini.

Si ricorda che è pericoloso sostare ai piani bassi degli edifici e negli scantinati, nonché transitare nei sottopassi, nelle aree ribassate dove possono arrivare acqua e detriti poiché l’acqua potrebbe scendere dalle zone più alte, mista a fango e materiale vario anche in assenza di pioggia. In caso di necessità, salire ai piani alti dei palazzi.