Cervinara, donna assolta dal reato di falsa attestazione di reddito

Redazione
Cervinara, donna assolta dal reato di falsa attestazione di reddito
Agnese Moro al primo incontro del centro giustizia riparativa di Avellino

Il GUP presso il Tribunale di Avellino Dott. Antonio Sicuranza ha disposto il non luogo a procedere perché il fatto non sussiste nei confronti di una donna di Cervinara, V.G., imputata del reato di falsa attestazione del reddito finalizzata al conseguimento del beneficio  dell’ammissione al patrocinio a spese dello stato, nell’ipotesi aggravata dall’effettivo conseguimento del beneficio poi revocato, come previsto dall’art. 95 Dpr 115/02 e punito con la reclusione da uno a cinque e con la multa da euro 309,87 a euro 1.549,37, oltre all’aumento di pena previsto per l’aggravante.
Nel corso della discussione, il PM Dott. Patscot aveva chiesto il rinvio a giudizio per l’imputata, tuttavia il GUP ha emesso sentenza di non luogo a procedere perché il fatto non sussiste, accogliendo in pieno la tesi del difensore di fiducia dell’imputata, l’Avvocato penalista Michele Florimo del foro di Avellino, che nel corso dell’arringa ha evidenziato le aporie contenute nel materiale probatorio offerto dall’accusa e dimostrato la carenza dell’elemento psicologico nella condotta contestata alla donna.