Cervinara: donna il prossimo sindaco?
Si preparano a ritagliarsi un ruolo di primo piano nelle elezioni amministrative del prossimo anno. Un ruolo non legato alla differenza di genere, prevista per legge alle elezioni comunali, ma conquistato sul campo. Cervinara è stato il primo centro della Valle Caudina ad eleggere un sindaco donna. Correva l’anno 1998 e l’avvocato Alda Lanni sconfisse l’uscente Franco Cioffi. Un governo di breve durata il suo, ma che comunque ha segnato un’epoca. Sedici anni dopo sono numerose le donne che fanno politica nel centro caudino e che potrebbero aspirare alla candidatura a sindaco. Nei banchi del consiglio siede una sola rappresentante dell’altra metà del cielo. Si tratta di un altro avvocato, Caterina Lengua, sino a pochi mesi fa segretario provinciale del partito democratico. Lengua aspira ad una candidatura in regione, ma questo non la esclude dal toto aspiranti. In consiglio siede solo lei ma, di recente, il sindaco Tangredi ha nominato un assessore esterno ed ha scelto una donna. Si tratta di Claudia Cioffi che come delegata alla cultura e alle pari opportunità si sta facendo le ossa ed il prossimo anno potrebbe anche aspirare alla fascia tricolore. Del resto Tangredi ripete sempre di non essere interessato a correre per un secondo mandato. Ma non bisogna dimenticare Alda Lanni che, raramente, è assente ai consigli comunali. Si parla, invece, meno di un altro avvocato: Maria Carmela Valente. Eppure la giovane professionista, nel 2010, ottenne la candidatura alle regionali per il Pdl e guadagnò un largo consenso. Ma è dalle parti del Pd che si segnala il maggior numero di aspiranti in rosa. Il partito a Cervinara è guidato da una donna Pina Cillo. E si sa, i segretari sono i primi candidati a sindaco. Cillo è figlia d’arte in quanto il papà Angelo è stato un dirigente del Pci di grande spessore. Ma, forse, è penalizzato dal marito, Antonio Vaccariello, legatissimo a Sergio Clemente, con il quale si è candidato due volte consigliere. Altra moglie che scalpita è un ancora un avvocato. Stiamo parlando di Fatima Cillo che fa parte della direzione provinciale del Pd. Cillo è pronta a prendere il posto del marito Nico Valente, per giocare un ruolo da protagonista. Non ultima è la dottoressa Anna Marro dirigente regionale del Pd. Ma non bisogna dimenticare tante altre professioniste che potrebbero scendere in campo. Quelle in elenco sono solo le più esposte.
Peppino Vaccariello