Cervinara: due nuovi positivi al covid, tante persone in attesa del tampone

Redazione

Cervinara: due nuovi positivi al covid, tante persone in attesa del tampone. Purtroppo il covid torna a manifestare la sua sinistra presenza a Cervinara. L’azienda sanitaria Avellino informa che nel centro caudino si contano due nuove persone contagiate.

Sette in tutta la provincia

Complessivamente oggi. in tutta la provincia di Avellino l’Asl comunica il contagio di sette persone. Due a Cervinara, due ad Ariano Irpino, due a Carife ed uno a Montefalcione.

Purtroppo, da quanto ha raccolto Il Caudino numerose persone a Cervinara restano in attese del risultato del tampone che dovrebbe arrivare tra stasera e domani. Ora i contagiati Covid nel centro caudino sono saliti a cinque.

Neonato muore dopo il parto, dramma nel casertano

Verrà effettuato  l’esame autoptico sulla salma del bambino morto durante il parto. Doveva essere il giorno più bello per Antonio e Michel, la coppia di genitori in attesa del loro piccolo ed invece si è trasformato nella più terribile delle tragedie.

Decesso dopo il parto

Secondo quanto riferito da “Cronache” dopo il parto il piccolo è deceduto. Inutile la corsa alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno. Ancora non ci conoscono le cause della tragedia: il neonato potrebbe essere stato vittima di un arresto cardiaco o potrebbero essere sorti problemi con il cordone ombelicale.

La famiglia ha già presentato denuncia alle autorità competenti e sul caso sono in corso indagini da parte dei carabinieri del reparto territoriale di Maddaloni. L’esame autoptico diventa essenziale per l’accertamento della verità.

Investì ed uccise un uomo, due anni dopo si lancia sotto il treno

Ha atteso che sui binari passasse un treno dell’Alta velocità e poi si è fatta travolgere. È morta così, intorno alle 18, nei pressi della stazione di Busa.

Giulia C., la 30enne nata a Dolo ma residente a Perarolo di Vigonza, nel Padovano, che nel pomeriggio di ieri 11 luglio ha deciso., con un gesto eclatante e fatale, di togliersi la vita.

Non avrebbe retto all’incidente che aveva provocato il 5 luglio del 2019, nel quale un uomo di 62 anni era rimasto ucciso: Valerio Nigrelli, 62 anni, in quel momento viaggiava con il suo scooter in senso opposto.

La donna aveva perso il controllo della sua provocando una carambola di auto che non aveva dato scampo all’uomo. Il test sul sangue aveva rivelato la presenza di cocaina e benzodiazepine e la donna era stata arrestata.

Aveva patteggiato la pena

Le era stata ritirata la patente per 30 anni, e aveva patteggiato 4 anni di pena da scontare ai servizi sociali. Ma oltre ai problemi con la giustizia, Giulia C. aveva dovuto fare i conti con quelli personali.

Il rimorso che l’ha tormentata sempre di più in questi due anni. Chi la conosceva parla di lei come una ragazza fragile. Era in cura al Serd di Camposampiero, in provincia di Padova.

Dopo il dramma, aveva scritto una lettera ai famigliari di Valerio Negrelli, per chiedere scusa. “L’abbiamo perdonata – ha spiegato al Corriere della Sera il figlio di Valerio, Guido, al telefono – certo ci abbiamo messo un po’.

Ma avevamo capito, ci dispiace tantissimo per questa tragedia”. Purtroppo la 31enne era rimasta scossa in modo indelebile per quell’incidente, ricordava con angoscia quella tragica ricorrenza del 5 luglio.

Non è riuscita a superare, purtroppo, questo ostacolo enorme che la vita le ha messo davanti e alla fine ha deciso di farla finita con l’estremo gesto che si è

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