Cervinara: il medico fantasma, i pazienti senza assistenza e l’inutile comunicazione dell’Asl

Redazione
Cervinara: il medico fantasma, i pazienti senza assistenza e l’inutile comunicazione dell’Asl

Cervinara. La sede Asl di Cervinara, dopo quasi due settimane, si è “degnata” di fornire uno straccio di comunicazione a circa mille persone che non hanno più il medico curante.

Ebbene, l’azienda informa che gli assistiti in carico alla dottoressa Clara Troiano sono stati trasferiti d’ufficio alla dottoressa Rossella Baldassarre nuovo sostituto di medicina generale. Viene anche evidenziato che coloro volessero revocarla, per scegliere altri medici di medicina generale disponibili, possono effettuare la nuova scelta presso l’ufficio scelte e revoche del presidio sanitario di Cervinara.

Si tratta di una comunicazione completamente inutile che non risolve un solo problema delle persone che, in buona sostanza, non hanno più un medico e non hanno uno straccio di assistenza.

I pazienti vengono informati che sono passati a carico della dottoressa Baldassarre. Benissimo, ma questo già lo sapevano. Ma dove è lo studio medico? Di questa informazione  non si ha traccia. Chiediamo quindi, di nuovo,  dove dovrebbero recarsi i pazienti?

Giova ricordare che anche i sostituti hanno l’obbligo di studio a Cervinara o Rotondi, come era per la dottoressa Iadicicco, prematuramente scomparsa. La dottoressa Baldassare, invece, al momento in cui scriviamo non ha pensato di fornire questo servizio ai pazienti cervinaresi. Ed allora chiediamo all’Asl ed al medico, come possono fare  le persone anziane che non sono automunite a farsi visitare e a farsi prescrivere i farmaci di cui hanno bisogno?

Poi, ci meravigliamo che sfugga all’Asl che i medici,a Cervinara, non hanno più alcuna disponibilità di pazienti. Quest’ultimi, quindi, devono scegliere un medico fuori paese.  Ciò vuol dire che siamo punto e a capo. E’ stato nominato un sostituto dall’azienda sanitaria che, chissà per quali ragioni, non apre uno studio a Cervinara. Il nuovo medico non si vede in paese, mille persone restano senza assistenza, l’Asl se ne infischia, però, trova il tempo di fare una comunicazione. Una comunicazione che non serve a niente.

Quanto tempo anziani ed ammalati devono continuare a non avere assistenza medica? Aspettiamo comunicazioni dalla dottoressa Morgante, dal presidio di Cervinara e magari dalla stessa dottoressa Baldassarre. Grazie.