Cervinara, il prezioso contributo dei docenti in pensione

Il Caudino
Cervinara, il prezioso contributo dei docenti in pensione

Cervinara. Amare tanto il proprio lavoro da svolgerlo gratuitamente anche una volta a riposo. Bella l’esperienza che si sta svolgendo presso la scuola Francesco  De Sanctis di Cervinara diretta da Serafina Ippolito.
Tra le tante attività, in questo anno scolastico, l’eclettica dirigente ha varato  un progetto sperimentale che, al momento, sta dando degli ottimi frutti.
Un progetto che ha una duplice finalità: migliorare l’offerta formativa per i ragazzi ed  andare incontro alle persone che si sentono attive ed amano la scuola. Sino ad oggi, per i docenti in pensione, dopo la cerimonia di addii restava solo il ricordo e un briciolo di malinconia.
Da oggi, invece, grazie al  progetto che ha preso il nome il nome di Doc per sempre, dove il doc sta per docente, possono ancora rendersi utile.
L’idea è  quella di utilizzare, queste persone, falle sentire ancora valide e metterle a disposizione dei ragazzi che ne hanno bisogno.  Sono tanti gli insegnanti che se pur a riposo si sentono attivi e in grado di dare ancora il loro contributo.
Un contributo completamente volontario nel senso che alla scuola non costa neanche un euro ed è bene specificarlo.
L’azione di questi professori viene coordinata con i colleghi titolari di cattedra e si può svolgere sia di mattina che di pomeriggio. Sono proprio i titolari a segnalare quei ragazzi che, per diversi motivi, restano indietro in una determinata materia. A questo punto, entra in azione il docente a riposo. Sarà lui ad incaricarsi di aiutare i ragazzi a recuperare il tempo perduto. Sono numerosi i docenti in pensione che hanno aderito a questa sorta di chiamata alle armi della preside Ippolito. Al momento, infatti, la scuola può già contare su docenti di lettere, inglese e matematica, materie basi di grandissima importanza. E’ inutile sottolineare come, in questo modo, si abbatte il ricorso a lezioni private che hanno un forte impatto sulle famiglie. Non ci sarà più bisogno di interventi esterni, tutto avverrà a scuola e senza nessuna spesa per le famiglie.  Ma non finisce qui, perché tanti professori in pensione, hanno dato la loro disponibilità anche per le attività extracurriculari. A breve, durante le ore pomeridiane, prenderanno il via corsi di scrittura creativa e balli tradizionali. A coordinare una attività che è abbastanza complessa è la professoressa Anna Bianco. Senza contare che, in questo modo, la De Sanctis rafforza il senso di comunità. che di questi tempi non è cosa da poco.

P.V.