Cervinara: ” il sindaco Lengua prenda coscienze che non ha più una maggioranza”, Ragucci e Carofano sul consiglio deserto

Redazione
Cervinara: ” il sindaco Lengua prenda coscienze che non ha più una maggioranza”, Ragucci e Carofano sul consiglio deserto
Cervinara: mancato svolgimento del consiglio comunale, i sei consiglieri presenti inviano una nota al Prefetto

Cervinara: ” il sindaco Lengua prenda coscienze che non ha più una maggioranza”, Ragucci e Carofano sul consiglio deserto. Quello che resta della “Maggioranza” non si presenta in AULA ed il Consiglio Comunale convocato in seduta straordinaria va a vuoto. Lo si legge in un comunicato stampa vergato dal gruppo consiliare Cervinara ha bisogno di te, formato dall’ingegnere Giuseppe Ragucci e dall’avvocato Filomena Carofano.

Stamattina  abbiamo assistito  ad una delle pagine più spiacevoli della storia della politica  di Cervinara, si legge ancora nel comunicato. La maggioranza  convoca il  Consiglio indicando otto punti all’ordine del giorno: tra questi,  due  riguardano le  variazioni di Bilancio e  altri due punti,  invece,  il riconoscimento dei debiti fuori bilancio.

Non si tratta di  cosa di poco conto,  bensì,  sono degli strumenti che permettono l’attività operativa del Comune.

Quello sul bilancio, ancor di più sulle variazioni, è un voto delicato, che  ha implicazioni politiche e spesso personali; il bilancio con le sue modifiche lo vota chi governa e se ne assume  la responsabilità del voto, fino ad implicazioni personali, solo per il fatto che gestisce la cosa pubblica.

Perché  chi non governa dovrebbe votare delle variazioni di un bilancio non condiviso????  Perché assumersi  una responsabilità non solo politica ma anche personale !!!

Un fatto gravissimo che la” Maggioranza”  non si presenta in aula per discutere i punti da loro richiesti, punti importanti e delicati per la cittadinanza tutta. Se si fanno delle variazioni di bilancio,  bisogna avere la consapevolezza di avere una maggioranza in Consiglio che le può sostenere. Oggi il Sindaco Lengua deve prendere  coscienza che non ha una maggioranza in Consiglio Comunale.