Cervinara: la sala della cultura “atto di guerra contro l’ignoranza”

Redazione
Cervinara: la sala della cultura “atto di guerra contro l’ignoranza”
Cervinara: la sala della cultura atto di guerra contro l'ignoranza

Cervinara: la sala della cultura atto di guerra contro l’ignoranza. È stata inaugurata la nuovissima sala della cultura a Cervinara in una splendida serata all’insegna della musica e dello spettacolo.

La presenza di Maurizio de Giovanni

Presenti per l’occasione il sindaco Caterina Lengua, il presidente della provincia di Avellino Rizieri Buonapane e la guest star, cittadino onorario di Cervinara, lo scrittore napoletano Maurizio de Giovanni che,ancora una volta ha dimostrato generosità ed un forte attaccamento al centro caudino.

“Questa sera è la conclusione di un’estate vissuta all’insegna di cultura, sport e spettacolo. Un’estate di altissimo profitto.”La prima cittadina si è detta grata alla popolazione Cervinarese per il grande feedback ricevuto in merito all’iniziativa di Cervinara sotto le stelle e anche alla provincia di Avellino che, con i fondi messi a disposizione, ha reso possibile la realizzazione del restaurazione e della riqualificazione della sala adiacente al municipio che è appunto diventata Sala della Cultura.

“Consegno simbolicamente le chiavi della sala della cultura allo scrittore cittadino onorario” ha continuato il sindaco riferendosi a Maurizio de Giovanni.

“In merito alla possibilità di esistenza di questo luogo di cultura va ringraziata l’amministrazione di questo comune.” Ha commentato il presidente della provincia Rizieri Buonopane.

“Spero che la provincia sia sempre centrale in questa amministrazione della cultura, ora gestisce l regione. Speriamo che con i nuovi disegni di provincia cambi questa questione.”ha poi concluso.

Atto di guerra contro l’ignoranza

“Qui Peppino Vaccariello, Caterina Lengua e Rino Buonopane hanno fatto molto per stabilire un centro di cultura qui a Cervinara, ha sottolineato Maurizio de Giovanni . Nelle sue parole  una non velata tristezza per il feroce ed inutile omidicio del  del giovane musicista napoletano Giovanbattista Cutolo, Giogiò, protagonista al passivo della pagina di cronaca nera dell scorso 31 agosto a Napoli.

Lo scrittore, prima di arrivare a Cervinara, ha preso parte ai commossi funerali del giovanissimo musicista, caduto per niente. “Questo di oggi è un atto di guerra contro l’ignoranza, ha detto de Giovanni, quella che crea violenza e uccide.

La nostra arma è cultura. E noi siamo i proprietari di questo arsenale. Dobbiamo ricordarci di quel mondo soprattutto quando è in silenzio. A volte loro non hanno un microfono per parlare dei problemi, nei miei libri cerco di dargli voce.”

La sorpresa dell’Audax

Lo scrittore è stato inoltre omaggiato a sorpresa da una delegazione della dirigenza dell’Audax Cervinara, formata da Pasquale Casale e Giacomo , che ha portato una maglietta della nuova stagione della compagine Caudina con tanto di cognome stampato sulle spalle.

La sala della cultura ora esiste ed a disposizione di tutti i cervinaresi che dovranno farla diventare luogo di dibattito e di crescita. E, magari, lo stesso Maurizio de Giovanni potrà realizzare qualche idea in grado di stringere ancora più forte il suo legame con Cervinara.

( Foto Vincenzo De Lucia )

Giuseppe Marco Onofrio