Cervinara: le sagome delle abitazioni per salvare la memoria di Ioffredo

Redazione
Cervinara: le sagome delle abitazioni per salvare la memoria di Ioffredo

Cervinara. Le case distrutte non ci saranno mai più in piazza Ioffredo. Ci avviciniamo al triste  anniversario dell’evento franoso che colpì al cuore quella zona di Cervinara

Venti anni

A dicembre saranno passati venti anni dall’alluvione che si portò via cinque vite umane e cambiò volto per sempre a quella zona del paese.

Nuova piazza

In questi giorni sono in corso i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza della piazza. La giunta, guidata dal sindaco Filuccio Tangredi ha intercettato un importante finanziamento su un progetto serio ed importante.

Bisogna solo augurarsi che la giunta regionale faccia sino in  fondo il suo dovere ed elargisca i fondi a tempo debito, evitando di bloccare i lavori.

Certo, non sarà lo stesso luogo, non potrà esserlo mai più.  La realizzazione dei lavori, però, crea un presupposto importante per una eventuale rinascita.

Passato

Il progetto, però, non cancella il passato. Il sindaco Tangredi e l’ingegnere Gabriele Lanzotti, infatti, hanno pensato di disegnare sulla parte che dovrà essere pavimentata la sagoma delle case che c’erano prima della furia della natura. Un intervento per salvare la memoria, si sta pensando anche di poter inserire i cognomi delle famiglie proprietarie e magari di estendere questa operazione anche alla parte sottostante.

Niente e nessuno potrà mai riportare come era piazza Ioffredo ma le sagome disegnate ci aiutano a non dimenticare.

P.V.