Cervinara, l’Opposizione attacca: Cosa lega la Soget alla Maggioranza?
Un duro manifesto è stato affisso sulle cantonate cittadine a Cervinara. L’Opposizione attacca la Maggioranza sulla questione Soget e si chiede: cosa lega i consiglierei alla Soget? Ecco il testo.
“E’ stato un Natale amaro per alcuni Cervinaresi quello appena trascorso. Infatti ad alcuni nostri concittadini, è stato recapitato un bel pacco natalizio, che, ahimè, non gli è stato consegnato da Babbo Natale, ma bensì dal postino, e purtroppo il mittente del pacco era la nostra CARA (nell’accezione economica del termine!) SOGET! E così, mentre in tutta la Campania, Equitalia ha sospeso per il periodo festivo, l’invio delle cartelle esattoriali, quale atto di attenzione verso famiglie e imprese, a Cervinara la Soget va in controtendenza e presenta il conto……. Come riportato anche dalla stampa locale, in questo ultimo periodo la Soget ha recapitato a diversi cittadini di Cervinara un’ingiunzione fiscale, in alcuni casi anche per diverse migliaia di euro, per il recupero di imposte comunali relative ad anni passati e per le quali, gli stessi cittadini avevano presentato il condono fiscale.
E’ la solita storia fatta di errori e incapacità di gestire il servizio riscossione per conto del comune, che porta inevitabilmente a non rispettare il principio della correttezza nei rapporti con il cittadino che il concessionario dovrebbe sempre garantire.
Il gruppo consiliare di opposizione, ha più volte ribadito in consiglio comunale, sia la poca affidabilità e capacità tecnica dell’attuale concessionario incaricato della riscossione dei tributi per conto del comune di Cervinara, sia la sua inefficienza e poca economicità del servizio espletato, che ricordiamo, costa alle casse comunali ben 75.000 € annui.
In effetti la nostra proposta di internalizzare il servizio o affidarlo ad un società in HOUSE, gestito a livello di unione dei comuni, non è mai stata presa in considerazione… Nel frattempo però, nulla si sta facendo e a fine dicembre 2015, scade la proroga (votata dalla maggioranza con D. di C.C. nr. 22 del 30-06-2015!) del contratto con la SOGET. Chissà quando si deciderà di espletare una nuova gara in modo da affidare il servizio di riscossione ad una società più affidabile ed economica.
A questo punto è lecito porsi alcuni interrogativi: quale è il cordone ombelicale che lega il Sindaco e l’attuale maggioranza alla Soget?
E ancora: i consiglieri comunali che all’epoca votarono a favore del condono, hanno definitivamente chiuso la partita oppure anch’essi hanno ricevuto il pacco di NATALE (ovvero l’ingiunzione fiscale)?
La speranza è l’ultima a morire, per cui ci auspichiamo che la Soget si ravveda a stretto giro, comunicando ai cittadini l’avvenuto annullamento degli atti derivanti dagli errori commessi.
E’ ora di finirla con la politica dei sotterfugi e delle soluzioni transitorie che risolvono i problemi solo nel breve periodo (metodo consolidato che alcuni utilizzano particolarmente a cavallo delle elezioni!).
Una vera classe dirigente si contraddistingue per la lungimiranza nell’affrontare le varie problematiche, e pertanto è degna di essere definita tale, solo quando i problemi li risolve definitivamente e non pensa solo ad incrementare la bottega del consenso.
Il Gruppo Consiliare di Opposizione”