Cervinara: mercoledì tre agosto Nadia Verdile presenta ” Carne Viva “
Cervinara: mercoledì tre agosto Nadia Verdile presenta ” Carne Viva “. Nadia Verdile non ha bisogno di presentazioni. E’ docente colta ed appassionata, giornalista de Il Mattino, dalle cui colonne ha combattuto e vinto una battaglia titanica per difendere la Reggia di Carditello, ed è una delicata scrittrice.
La grazia della sua penna
Con la grazia della sua penna riesce a ridare vita a storie di uomini e donne che non possiamo rassegnarci che vengano ingoiate dall’oblio della storia.Mercoledì 3 agosto, alle ore 21,00 in piazza Sant’Adiutore, nell’ambito della tredicesima rassegna di Cervinara Sotto le Stelle, il cartellone estivo approntato dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Caterina Lengua, terrà una conversazione con Peppino Vaccariello, direttore del nostro giornale, per presentare il suo libro Carne Viva.
Carne Viva è forse il libro più personale mai scritto dall’autrice. Racconta la storia dei suoi bisnonni Concetta ed Umberto. Nadia Verdile vive a Caserta, integrata perfettamente nella provincia di Terra di Lavoro, con le sue bellezze ed i suoi squilibri. Ma è fiera figlia del Molise, di un comune che si chiama Macchiagodena, il suo paese dell’anima.
Non ha mai reciso i legami con quella terra aspra, selvaggia, generosa e vera. Anzi, forse, proprio la lontananza l’ha spinta ad una ricerca delle sue radici. Così fa scoprire al lettore un tempo, la fine dell’ottocento ed i primi decenni del novecento, dove la facevano da padrona la fame, l’ingiustizia e gli squilibri sociali.
Ingiustizie marchiate a carne viva sulla pelle della persone. Ma c’è anche la fame di giustizia, la voglia di riscatto che ti porta ad attraversare mari ed oceani. Per strutturare questo libro, l’autrice ha effettuato un’attenta ricerca storica, consultando gli archivi di stato civile di tanti comuni molisani ed arrivando sino a New York.
La ricostruzione di quel tempo
Con il materiale recuperato avrebbe potuto limitarsi a raccontare le straordinarie gesta dei suoi bisnonni. Ed, invece, Nadia Verdile ha voluto ricostruire quel tempo e quel popolo in ogni minimo dettaglio. Usi, costumi, tradizioni, dialoghi in molisano ed in inglese.
Concetta ed Umberto potrebbero essere i nostri bisnonni perché le condizioni della Valle Caudina non erano diverse da quelle del Molise. E la Valle Caudina ha pagato un pegno altissimo all’emigrazione. Insomma questa storia è Carne Viva anche per noi. Mercoledì sarà bello ascoltare dal vivo questa storia, l’appuntamento è a Cervinara in piazza Sant’Adiutore alle ore 21,00.