Colto da malore,autista campano muore evitando una strage
Colto da malore,autista campano muore evitando una strage. Frosinone: autista campano muore eroicamente. Intorno alle 19.30 di ieri, 23 febbraio, i vigili del fuoco del comando di Frosinone hanno effettuato un intervento di soccorso a persona in autostrada A1 , km 627 direzione sud, tra i caselli di Frosinone e Ceprano.
A seguito di malore del conducente di un autotreno che trasportava gas liquido. L’uomo, di 40 anni, campano, di Somma Campania, in provincia di Napoli, ha iniziato a perdere il controllo del mezzo e, anche con l’aiuto di altri autisti di Tir in transito, è riuscito ad accostare nella corsia di emergenza.
Immediato l’intervento del 118, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il suo ultimo sforzo ha evitato che il tir si piantasse in mezzo all’autostrada e potesse avvenire una tragedia. Per consentire lo svolgimento dei soccorsi, il tratto autostradale è chiuso in due corsie mentre una terza è utilizzata per far defluire lentamente il traffico.
Aversa: altare ‘800 rubato, Ps lo vede sul web e lo ritrova
E’ riconosciuta sul web e ritrovata in un negozio di antiquariato del Napoletano un’opera d’arte, consistente in un altarino in argento e bronzo risalente alla metà dell’Ottocento del valore di diverse migliaia di euro, che era rubata nell’abitazione di un collezionista privato di Aversa (Caserta).
Ad accorgersi che l’altarino rubato era finito in un negozio, sono stati i poliziotti del Commissariato di Aversa, che hanno raccolto la denuncia del collezionista ed iniziato ad indagare in particolare sul web.
E’ così spuntato un annuncio di vendita di un’opera del tutto simile a quella rubata, gli agenti si sono presentati al negozio indicato dall’annuncio, si sono finti clienti e hanno trovato l’altarino.
L’antiquario non ha fornito i documenti di vendita, spiegando di aver pagato un intermediario per acquistare l’oggetto, ed è denunciato per ricettazione. L’opera è sequestrata e poi restituita al proprietario.
E’ così spuntato un annuncio di vendita di un’opera del tutto simile a quella rubata, gli agenti si sono presentati al negozio indicato dall’annuncio, si sono finti clienti e hanno trovato l’altarino.
L’antiquario non ha fornito i documenti di vendita, spiegando di aver pagato un intermediario per acquistare l’oggetto, ed è denunciato per ricettazione. L’opera è sequestrata e poi restituita al proprietario.